Levante ha fatto rivelazioni scioccanti nel corso di un’intervista. Ha infatti raccontato di essere stata minacciata da un suo ex. Il fatto è avvenuto diversi anni fa, ma la cantante non ha mai reso pubblica la cosa. L’uomo possedeva delle immagini e dei video privati di Claudia Lagona, vero nome dell’artista, e con questi la voleva ricattare. Levante ha ammesso: “Non posso più continuare a dire di sapere che cosa provano certe donne, di immedesimarsi in loro, senza confessare di esserci passata anch’io”.

Poi ha spiegato cosa era successo: “Ha tentato di ricattarmi: aveva dei nostri filmati, file privati. Mi chiamava in continuazione: ‘Sto male’, mi implorava, e così passavo ore al telefono a cercare di tranquillizzarlo. Mi ha scritto 980 mail nel giro di un mese, che significa circa 30 ogni giorno. Tutti attorno a me erano preoccupati: i famigliari, le amiche… Io ero spaventata, ma forse non abbastanza, in quel momento. Non pensavo che arrivasse a farmi del male, temevo più per lui, come raccontava alla sorella Giulia Cecchettin. A me, a differenza sua, è andata bene. Sono viva”.

Levante ha inoltre trattato un tema che le è molto caro, quello della depressione post-partum che è seguita alla nascita, all’inizio del 2022, della figlia Alma. “Sembriamo tutti depressi, forse perché lo siamo. E allora diciamocelo. Ecco, lo dico: sono triste e prendo i farmaci”. Ad oggi dunque, per tenere sotto controllo questo problema di salute, prende ancora psicofarmaci e non ha paura ad ammetterlo: “Sì, i tempi di cura sono lunghi”. 

Poi ha ricordato cosa provava: “Ancora oggi le persone meno sensibili non capiscono bene la depressione: non sanno che chi ne soffre possa non rendersene conto. Per me è stato così. Non ne avevo contezza: ero felice per l’arrivo di Alma e volevo buttarmi dalla finestra. Oscillavo tra la gioia di aver dato la vita e la tristezza di non avere più me. Mi ha salvata Alma: sono cresciuta senza un genitore, non le avrei mai lasciato attraversare la medesima sofferenza”.