PESCARA. Inaugurata ieri a Zanni, in via Caravaggio, la pista di “pump track”. Si tratta di uno spazio attrezzato per bici o skate, ma non solo, a disposizione di giovani e meno giovani. Al taglio del nastro, tra gli altri, il sindaco Carlo Masci, il presidente del consigliere comunale Marcello Antonelli, gli assessori Gianni Santilli (Verde e parchi), Patrizia Martelli (Sport) e Maria Rita Carota (Patrimonio), il presidente della commissione Sport, Salvatore Di Pino, oltre alla responsabile del servizio Lavori pubblici, Raffaella Bettoni.
«Questa struttura», ha affermato il sindaco Masci, «oltre a consentire di recuperare un terreno degradato, esprime compiutamente il binomio sport-inclusione, essendo realizzato all’aperto e alla portata di tutti. È un altro esempio che rafforza quella visione delle cosiddette periferie che avevo in mente quando ci siamo insediati, vale a dire che le aree meno centrali di Pescara dovessero avere pari dignità».
La struttura, in calcestruzzo per moduli prefabbricati, si compone di un percorso di 130 metri lineari e presenta dossi, rampe, bascule, salti e altri ostacoli che renderanno più ricca e divertente l’esperienza all’interno del parco riservato alle biciclette, ma disponibile anche per gli skateboard. Ma lungo il percorso, su un fondo di circa duemila metri quadrati, è consentito l’uso di quasi tutte le attrezzature sportive su ruote, come biciclette, scooter, skateboard, pattini a rotelle e sedie a rotelle.
È però importante ricordare l’obbligo, per tutti gli utenti, di usare caschi omologati di protezione durante l’utilizzo della pista.