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L’AQUILA. «Il sei aprile non deve essere solo il giorno del lutto, ma anche un’opportunità per confrontarsi con l’intera comunità. Non il giorno dei parenti delle vittime del sisma, ma dell’intera città. Non si può ridurre questa giornata al ricordo del dolore». Federico Vittorini, figlio di Vincenzo, che la notte del 6 aprile 2009 ha perso la madre e la sorella, sintetizza così il significato che l’associazione Familiari delle vittime vuole dare al quindicesimo anniversario del terremoto. Fitto il programma di manifestazioni che prenderà le mosse giovedì 4 aprile per concludersi lunedì 15 con lo scopo di commemorare e onorare le 309 vittime che 15 anni fa hanno perso la vita a causa del tragico evento che ha colpito L’Aquila e altri 56 comuni.
NON SOLO FIACCOLATA
Oltre alla fiaccolata, prevista nella serata di venerdì 5 aprile, e alle celebrazioni religiose a cura dell’arcidiocesi, in calendario una serie di appuntamenti, molti dei quali promossi a seguito dell’avviso pubblico del Comune, rivolto a istituzioni culturali, enti, associazioni e comitati, finalizzato alla promozione di iniziative per continuare a coltivare la memoria e mantenerne vivo il ricordo.
IL PERCORSO
Il corteo si snoderà lungo via XX Settembre a partire dalle 21.30, con breve sosta di fronte la Casa dello studente e si concluderà al Parco della Memoria, dove dopo l’accensione del braciere verrà data lettura dei nomi delle vittime del terremoto. Quest’anno, a causa dei lavori in corso su piazza Duomo, il fascio di luce sarà acceso da palazzo Margherita. I cittadini con disabilità motoria potranno raggiungere il Parco della Memoria in auto fino alle 22.30, con accesso previsto da via Delfico (nei pressi del Gssi-ex Isef) dove personale del Comune sarà a disposizione per accompagnarli nell’area della cerimonia. Per l’occasione, infine, il tunnel di collegamento tra il terminal di Collemaggio e piazza Duomo rimarrà aperto tutta la notte.
LE SPILLE
Il fiore della memoria – la spilla raffigurante il fiore di zafferano, da indossare nei giorni delle commemorazioni– è disponibile gratuitamente nelle tabaccherie aderenti al circuito Fit ed è stato distribuito negli istituti scolastici cittadini mentre sui canali social tornerà la campagna “Accendi la tua luce”.
GIOVEDÌ 4 APRILE
Le commemorazioni prenderanno il via alle 10 con un incontro alla scuola Mazzini a cura dell’associazione Familiari delle vittime del terremoto. Alle 19 concerto in ricordo delle vittime a cura dell’Istituzione sinfonica abruzzese nella chiesa di San Silvestro.
VENERDÌ 5 APRILE
L’associazione dei familiari incontrerà alle 9 gli studenti del convitto Cotugno per il premio Avus. Alle 11 ci sarà invece l’inaugurazione dell’opera “In un battito d’ali”, di Emanuela Giacco, a cura del Maxxi nella corte di palazzo Ardinghelli (l’installazione sarà visibile fino al 21 aprile). L’associazione dei familiari, inoltre, alle 11 incontrerà gli studenti dell’Itis mentre alle 12 verrà inaugurata a Onna l’opera “La coperta”, di Lorenzo Guzzini ,a cura del consiglio regionale. Al teatro Zeta alle 17.30 verrà proiettato il film “Il segno del perdono”. A Onna il programma prevede, alle 20.30, il rosario nella chiesa parrocchiale, alle 21 la santa messa in ricordo delle vittime e, a seguire, la fiaccolata per le vie del paese. Alle 20 verrà anche acceso il fascio di luce da palazzo Margherita. La fiaccolata partirà alle 21.30 dal tribunale e arriverà alle 23.30 al Parco della Memoria dove saranno letti i nomi delle vittime. Alle 24 la messa nella chiesa di Santa Maria del suffragio.
SABATO 6 APRILE
Le celebrazioni prenderanno il via alle 9 con la cerimonia di deposizione di una corona ai piedi della targa a piazza d’Armi, a cura della guardia di finanza. Alle 9.30 al cimitero ci sarà un a messa e la deposizione di una corona di fiori a cura dell’associazione nazionale della polizia. Stesso orario per la commemorazione dei ragazzi morti nella Casa dello studente. L’associazione Familiari delle vittime, invece, incontrerà alle 11 al Parco della Memoria i bambini delle elementari. Alle 11.30 si svolgerà il concerto della fanfara della polizia all’auditorium del Parco. A Casa Onna verrà presentato alle 16 il libro “Ri-costruire la vita”. “L’Aquila si muove? La nostra comunità a 15 anni dal terremoto” è il titolo dell’evento previsto alle 16.30 all’auditorium del Parco. Alle 17.30 verrà, invece, proiettato il film “Il segno del perdono”, a cura di Teatro Zeta. Infine, test match internazionale di rugby Italia contro Inghilterra under 19 alle 18.
DOMENICA 7 APRILE
L’associazione dei Familiari incontrerà alle 11 i bambini delle giovanili del Nuovo basket al PalaAngeli e alle 14 i piccoli dell’Accademy dell’Aquila calcio e i bambini del Real L’Aquila allo stadio Gran Sasso-Acconcia.
SABATO 13 E DOMENICA 14
Sabato alle 19, al Maxxi, sarà proiettato “Mille e una di queste notti” a cura di Gea Casolaro, mentre il giorno seguente alle 15.30 è prevista la tavola rotonda “Abitare la solidarietà-costruire insieme futuri possibili” al Teatro dei 99, a cura di L’Aquiladanza- Teatro dei 99. Alle 18 “Versi di resilienza”: il primo concorso di poesia, a cura degli Amici della Transumanza, al Teatro dei 99.
LUNEDÌ 15 APRILE
L’ultima giornata si aprirà alle 10.30 con “Io non mollo! Manuel Bortuzzo incontra i giovani, resilienza e speranza” all’istituto Bafile, a cura dell’associazione L’Aquila young. Conclusione alle 12 con una tavola rotonda, con istituzioni e associazioni, all’auditorium dell’Ance.
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