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PESCARA. Un altro investimento sulle strisce pedonali, in pieno giorno, e l’ennesima corsa a sirene spiegate dell’ambulanza medicalizzata del 118 con l’arrivo in codice rosso all’ospedale civile. L’incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 12.30 a Pescara Colli, in via Del Santuario. Ad avere la peggio una pescarese di 38 anni che ha battuto la testa e si è ferita a una gamba. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi e se la caverà nel giro di qualche giorno.
L’investimento è avvenuto in via Del Santuario, nel tratto di strada di fronte alla pasticceria “Luisa”. Sul posto è arrivata la polizia locale che si è occupata dei rilievi, con l’unità operativa Infortunistica del servizio Sicurezza stradale diretto dal tenente colonnello Massimiliano Giancaterino. La dinamica dello scontro è ancora da ricostruire nei dettagli, ma in base alle prime informazioni sembrerebbe che la donna stesse attraversando la strada in prossimità delle strisce pedonali quando è stata travolta da una Toyota Yaris che viaggiava in direzione mare-monti. Per cause ancora da definire, il conducente dell’automobile ha frenato di colpo, forse perché si era accorto all’ultimo momento del passaggio della 38enne oppure perché la visibilità in quel momento era limitata. Fatto sta che la Yaris è riuscita a fermarsi, ma l’auto che procedeva immediatamente dietro non è riuscita a frenare e l’ha tamponata. Per la potenza dell’urto la Yaris è stata spinta in avanti, investendo così la donna che è rotolata sull’asfalto battendo la testa e finendo con una gamba sotto la ruota del mezzo. Subito i passanti hanno lanciato l’allarme e sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 che, dopo essersi accertata che la donna fosse cosciente, l’ha stabilizzata e trasportata in ospedale per le cure mediche.
L’incidente di ieri mattina si aggiunge ai 605 rilevati dalla polizia locale sulle strade pescaresi dall’inizio dell’anno, con ben quattro decessi e nove persone finite in prognosi riservata, a fronte dei 583 sinistri con un solo mortale del 2022 come evidenziato l’altro giorno nella commissione comunale Sicurezza e mobilità.