CAMPLI. Da lunedì 8 a domenica 14 luglio andrà in scena a Campovalano di Campli la sagra del tartufo. L’evento è alla 23ª edizione ed è organizzato dall’associazione “Campovalano Viva” con il patrocinio del Comune e del consorzio Bim e con il supporto del Gal Gran Sasso-Laga, nell’ambito del progetto “Giornate al borgo”. Tra le iniziative culturali anche quest’anno è prevista l’apertura straordinaria della Necropoli, con visite guidate in notturna, mentre venerdì 12 ci sarà la possibilità di visitare, su prenotazione, il museo nazionale di Campli. Verrà allestito, inoltre, un mercatino di prodotti tipici e artigianali e nelle varie serate ci saranno dei momenti riservati alla musica e alla danza.
L’edizione 2024 della sagra del tartufo è stata presentata ieri dal presidente dell’associazione “Campovalano Viva” Daniele Barbieri, dal sindaco di Campli Federico Agostinelli, dall’assessore comunale agli eventi Pietro Quaresimale, dalla consigliera delegata al commercio e ai rapporti con le associazioni Cristina Passacquale, dal presidente del Gal Gran Sasso-Laga Carlo Matone, dal presidente del Bim Marco Di Nicola, dallo chef Davide Cordoni e dal responsabile della valorizzazione della Necropoli Mauro Sciamanna. «Ogni giorno sarà proposto un menù tematico», hanno detto Barbieri e Cordoni, «arricchito da piatti speciali in edizione limitata di 50 piatti a sera, tra cui la burratina e trippa tartufate e, novità di quest’anno, tartare di carne piemontese». Per accompagnare i visitatori alla Necropoli sarà attivo ogni sera un servizio di bus navetta (gratuito), dalle 20 alle 24, con partenza dalla sede dell’associazione “Campovalano Viva”. Le prenotazioni per le visite al museo di Campli vanno effettuate entro le 18 di venerdì 12 al numero 0861-569158. (g.l.)