L’AQUILA. Compie 40 anni lo stabilimento aquilano della Thales Alenia Space, in cui lavorano circa 400 dipendenti. Nati nel 1983, i siti di Roma e dell’Aquila sono oggi tra i più grandi in Europa, appartenenti alla joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%). «Quattro decadi», ha sottolineato la multinazionale, «che racchiudono una storia di sfide tecnologiche, grandi programmi spaziali e importanti successi, una storia di donne e di uomini dalla grande professionalità e passione, nella quale l’alta tecnologia ha incontrato competenze e capacità uniche. Un cammino importante quello dei siti di Roma e L’Aquila che, grazie al supporto e al contributo dell’Agenzia spaziale italiana e dell’Agenzia spaziale europea, nonché al lavoro svolto per l’amministrazione Difesa e all’importante attività commerciale, ha contribuito a portare Thales Alenia Space Italia ad essere riconosciuta nel mondo quale attore imprescindibile dell’avventura spaziale in un percorso in costante evoluzione». Lo stabilimento dell’Aquila, ricostruito dopo il sisma del 2009, è un avanzatissimo sito produttivo per apparati e antenne. Si concentra infatti sullo sviluppo tecnologico, l’industrializzazione del prodotto e la produzione qualificata per lo spazio di ibridi, assemblaggio delle scheda dei circuiti stampati, apparati elettronici, parti di antenne in materiali compositi e parti strutturali di satelliti di diversa classe e ambiti di applicazione come il telerilevamento, le telecomunicazioni, l’esplorazione, la navigazione. «Sono davvero orgoglioso», ha dichiarato l’amministratore delegato Massimo Claudio Comparini, «di celebrare questa prestigiosa ricorrenza. Gli auguri per i 40 anni della nostra azienda giungono in un periodo di forte crescita delle attività spaziali in Italia e Thales Alenia Space in sinergia con il mondo accademico, le piccole e medie imprese nonché con le start up, è in prima linea nella crescita dello Spazio italiano ed europeo». (r.s.)