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GIULIANOVA. «Stiamo attendendo l’ok del ministero per l’abbattimento dell’ex tribunale, in modo da accelerare anche il secondo lotto dei lavori per la realizzazione di una scuola elementare». A dirlo è l’assessore ai lavori pubblici Giampiero Di Candido, in merito all’intervento che trasformerà la zona dell’ex tribunale, abbandonato ormai da oltre 10 anni, in un nuovo polo scolastico che comprenderebbe una scuola elementare e una scuola media, già in fase di realizzazione nell’area accanto all’ex tribunale.
Da mesi, infatti, sono ricominciati i lavori per la realizzazione della nuova scuola media Pagliaccetti in via Ruetta Scarafoni e attualmente la ditta incaricata sta iniziando a realizzare le mura. «I lavori di questo primo lotto, secondo il cronoprogramma», precisa Di Candido, «dovrebbero concludersi a fine 2026». L’opera, finanziata con cinque milioni e 650mila euro consentirà di ospitare tutti gli alunni della media Pagliaccetti, attualmente dislocati in due sedi, una nel quartiere Annunziata e l’altra al bivio Bellocchio. «Il progetto è stato approvato nel 2020», aggiunge Di Candido, «i fondi per l’opera, comunque, sono stati riconvertiti in fondi Pnrr, e dunque per la consegna dei lavori bisogna rispettare la scadenza». Oltre al primo lotto, dunque, è previsto anche un secondo lotto, più corposo, che riguarda la demolizione dell’ex tribunale. «Per il secondo lotto», spiega Di Candido, «sono necessari almeno 8 milioni di euro, che dovremmo riuscire a intercettare. Nel primo lotto verrà realizzata anche la palestra della nuova scuola Pagliaccetti, che poi però con la realizzazione del secondo lotto diventerà la mensa scolastica». Al posto dell’ex tribunale sorgerà una nuova scuola elementare e probabilmente ci verrà spostata la De Amicis, attualmente in piazza della Libertà. «Non è ancora sicuro», conclude Di Candido, «perché tutto dipenderà dalle iscrizioni. L’idea è quella ma bisognerà valutare bene una volta realizzata la struttura». Se la De Amicis dovesse essere spostata, al suo posto andranno gli uffici comunali.
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