AVEZZANO. Autobus troppo vecchi, vendita dei biglietti a bordo, condizioni delle fermate da migliorare e necessità di un’informazione sulle destinazioni accessibile anche a coloro che non utilizzano il moderno qr code. Sono questi gli aspetti da migliorare per Scav, la società che gestisce il trasporto pubblico in città. È quanto emerso da un confronto, che si è tenuto al Comune, sull’ottimizzazione del trasporto locale tra i vertici di Scav, Arco consumatori Abruzzo e l’amministrazione cittadina per migliorare la qualità di servizi e mezzi. A fine anno l’associazione regionale che si occupa dei diritti degli utenti del trasporto pubblico locale ha effettuato una verifica sulla qualità percepita dai fruitori del servizio di trasporto pubblico locale ad Avezzano. Sono state prese in esame 77 fermate e 13 autobus. Dal confronto, basato sulla nuova carta della qualità dei servizi, sono emersi aspetti da migliorare, ma anche punti di forza come la facile raggiungibilità della sede di Scav e la frequenza delle corse. «Il nostro scopo è offrire un buon servizio, sperando di aumentare l’utenza con nuove corse e più comfort», ha detto il presidente di Scav Guglielmo Rocchi, «ne è un esempio il nuovo collegamento alla zona commerciale. Abbiamo dotato ogni fermata di qr code, ma semplificheremo ancora di più l’accesso alle notizie per le persone più anziane o con poca dimestichezza del digitale. Inoltre, accelereremo sulla qualità in previsione del Giro d’Italia». Per l’Arco consumatori sono intervenuti il presidente nazionale Franco Vanni e la segretaria regionale Carla Rascente. La Carta dei servizi sarà rivista tra un anno. (f.d.m.)
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