TERAMO. I carabinieri delle compagnie di Giulianova e Alba Adriatica hanno eseguito negli ultimi giorni un controllo del territorio mirante alla prevenzione e repressione dei reati in genere e in particolare di quelli contro il patrimonio. Nel corso del servizio sono stati eseguiti un arresto e numerose denunce.
A Giulianova i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile hanno segnalato all’autorità giudiziaria un ragazzo che, sottoposto a divieto di frequentare pubblici esercizi, veniva individuato all’interno di un bar.
Sempre a Giulianova, i carabinieri hanno denunciato un uomo che poco prima in un supermercato della città aveva asportato numerosi beni occultandoli in uno zaino e omettendo di pagare. Il furto è stato notato da un addetto al negozio: questo ha immediatamente chiamato i carabinieri, che hanno rintracciato l’uomo nei pressi dell’esercizio. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso della merce appena asportata che pertanto veniva restituita al legittimo proprietario.
A Martinsicuro, i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto un uomo del posto su mandato dell’autorità giudiziaria teramana in quanto deve scontare in carcere la pena di cinque anni e quattro mesi di reclusione per due rapine perpetrate nel 2022 a esercizi commerciali di Alba Adriatica e Martinsicuro. L’uomo è stato associato al carcere di Teramo.
A Nereto, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato due persone, controllate in due circostanze diverse, per porto abusivo di arma da taglio. In particolare nel primo caso un soggetto controllato a bordo di una autovettura recava nelle tasche giubbotto due coltelli di genere vietato. Nell’altro caso un uomo controllato a piedi veniva trovato in possesso di un grosso coltello a serramanico.
Nel corso dei posti di controllo effettuati lungo la strada statale 16 sono stati trovati quattro conducenti di automobili positivi all’assunzione di alcol rilevato a seguito di misurazione con l’etilometro. Tra questi un uomo aveva un tasso superiore di quasi cinque volte a quello minimo consentito.
A tutti è stata ritirata la patente di guida. Nel medesimo contesto un uomo, alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta alla verosimile assunzione di stupefacenti che si è rifiutato di sottoporsi al prescritto accertamento tossicologico per la l’assunzione di stupefacenti, è stato segnalato all’autorità giudiziaria e privato della patente di guida.