ATRI . Primo incontro positivo tra i vertici della Asl e l’amministrazione comunale atriana dedicato all’esame delle criticità dell’ospedale San Liberatore. Al confronto hanno partecipato il sindaco Piergiorgio Ferretti, il presidente del consiglio con delega ai rapporti con le aziende sanitarie Enrico Marini, del direttore generale dell’azienda sanitaria Maurizio Di Giosia e de direttori sanitari della Asl e dell’ospedale, rispettivamente Maurizio Brucchi e Marino Iommarini. I temi al centro dell’incontro sono stati, in particolare, la riapertura dell’ex reparto di cardiologia come unità di medicina sub intensiva per acuti, il potenziamento dell’attività chirurgica e del numero degli anestesisti, nonché problematiche attinenti al miglioramento degli ambienti utilizzati da pazienti e operatori ad esempio per la climatizzazione. «Sono molto soddisfatto» ha dichiarato Marini, «dell’esito di questo incontro e della collaborazione con la direzione strategica che si è impegnata, per l’anno prossimo, a risolvere il problema della climatizzazione e ha preso a cuore le altre questioni affrontate. Sono convinto che di qui a un anno arriveranno segnali importanti di miglioramento». (d.f.)