GIULIANOVA. A pochi giorni dal voto per il rinnovo del consiglio comunale, continuano le tensioni pre-elettorali tra la maggioranza e l’opposizione di Giulianova. Tensioni che stavolta sono focalizzate sulla piscina comunale di via Ippodromo, chiusa dal febbraio 2023 per un profondo intervento di ristrutturazione finanziato dal ministero dello Sport.
«L’impianto sportivo comunale, aperto dagli anni ottanta, è chiuso dal febbraio 2023 per lavori di ristrutturazione avviati dall’amministrazione Costantini», afferma Alberta Ortolani, candidata a sindaco della coalizione di centrosinistra, composta da Cittadino governante, Partito democratico e Movimento 5 stelle, «la piscina doveva riaprire nel settembre dello scorso anno, ma di fatto è ancora chiusa a causa di lavori ormai interminabili», sottolinea Ortolani. La candidata alla carica di primo cittadino per il centrosinistra accusa l’amministrazione del sindaco Jwan Costantini di essere «distratta e lenta in tutto ciò che riguarda i beni comuni», concludendo: «Siamo in attesa delle giustificazioni che l’attuale amministrazione comunale fornirà per giustificare il proprio malgoverno: l’attività motoria e lo sport in genere sono fondamentali per la condizione psicofisica della persona».
In risposta alla polemica dell’opposizione, l’assessore ai Lavori pubblici Giampiero Di Candido ha fornito alcune precisazioni che riguardano lo stato dei lavori della piscina comunale: «Il finanziamento ottenuto dal Comune dal dipartimento “Sport e periferie” ammonta a circa 700mila euro, con un cofinanziamento del nostro ente di circa 280mila euro», ha tenuto a precisare Di Candido, «dopo un’ispezione tecnica del dipartimento nel luglio 2023, è stato raccomandato al Comune di utilizzare il ribasso della gara d’appalto (circa 90mila euro) per miglioramenti tecnologici. Il progetto di variante», ha aggiun l’assessore, «è stato inviato a Roma ai primi di ottobre 2023 e approvato nel febbraio 2024».
L’assessore ha infine voluto sottolineare: «Non siamo in ritardo su nulla, i miglioramenti apportati consentiranno di ridurre notevolmente i costi di manutenzione, che sono a carico del comune e quindi dei cittadini. Questi miglioramenti», ha evidenziato l’amministratore», riguardano la realizzazione di un cunicolo di ispezione delle linee d’acqua che alimentano la vasca e una migliore sistemazione degli spazi esterni». Concludendo, l’assessore Di Candido ha criticato la Ortolani per non aver ancora illustrato alcun punto del suo programma.
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