VASTO. Aggiornato dopo più di venti anni il nuovo piano comunale di protezione civile di Vasto. Questa mattina in comune ci sarà la presentazione del Piano di emergenza alla presenza delle forze dell’ordine, della polizia locale e dei volontari della protezione civile, figure fondamentali in caso di calamità. I recenti eventi meteo, incendi, smottamenti, caduta degli alberi, ghiaccio e allagamenti, hanno spinto il sindaco Francesco Menna ad accelerare l’elaborazione del piano di emergenza tenendo conto dei mutamenti climatici e delle conseguenze sempre più spesso drammatiche. L’efficacia degli interventi di protezione civile si basa soprattutto sulla collaborazione e sul coordinamento di tutte le componenti sociali che ne fanno parte, con la finalità di raggiungere un assetto organizzativo efficace e diffuso capillarmente su tutto il territorio.
«L’obiettivo», spiega il sindaco, «è quello di creare un sistema di pronta risposta in caso di calamità, a livello locale. In caso di emergenza o catastrofe scatterà il piano nel quale sono stati inclusi, maremoti, movimenti sismici, dissesto idrogeologico, esondazioni, disastri industriali. Lo strumento indicherà le figure a cui rivolgersi, come e cosa fare. In caso di evacuazione sono state individuate e saranno disponibili aree strutturate allo scopo».
Il piano di emergenza sarà diffuso e comunicato a enti associazioni di varia natura, scuole, presidi sanitari, operatori turistici. La macchina dell’emergenza sarà guidata da figure qualificate e preparate allo scopo. Il piano comunale dovrà essere coordinato con il piano di governo del territorio (Pgt) e con gli altri strumenti urbanistici vigenti, con il piano di protezione civile sovracomunale (provinciale, metropolitano, d’ambito) e con i diversi piani che costituiscono il piano di protezione civile regionale. Lo scopo principale è quello di identificare le strategie operative più opportune e il modello d’intervento per affrontare e superare gli eventi emergenziali dovuti ai rischi presenti sul territorio.
Il piano comunale sarà trasmesso alla prefettura. Oggi il sindaco spiegherà come sarà articolato e a chi saranno assegnate le responsabilità decisionali ai vari livelli di comando e controllo, descrivendo come verranno coordinate le azioni e le relazioni fra organizzazioni. Non solo. Menna spiegherà in anche che modo saranno protette le persone e le proprietà in situazioni di emergenza e di disastri. Si parlerà inoltre di equipaggiamento, competenze e altre risorse disponibili da utilizzare durante le operazioni, identificando le iniziative da mettere in atto per migliorare le condizioni di vita degli eventuali evacuati dalle loro abitazioni.
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