TERAMO. A chiamare i carabinieri è stata una familiare allarmata dal fatto che il congiunto non rispondeva al telefono: quando i pompieri hanno aperto la porta hanno trovato l’uomo riverso a terra, molto probabilmente stroncato da un malore.
L’uomo, P.F., di 66 anni abitava da solo in un appartamento di Villa Vomano.
L’allarme è scattato nella tarda serata di ieri quando la familiare, dopo aver più cercato di contattare telefonicamente il congiunto senzaperò ottenere delle risposte, ha chiamato i carabinieri.
In poco tempo una pattuglia è arrivata nell’abitazione. Nessuno ha risposto al campanello dell’appartamento e a questo punto i carabinieri hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco per aprire la porta. In poco tempo una squadra dei pompieri del comando provinciale è arrivato sul posto e ha aperto la porta dell’abitazione: l’uomo era riverso a terra, probabilmente stroncato da un improvviso malore che non gli dato il tempo nemmeno di chiedere aiuto.
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