ALBA ADRIATICA. I genitori degli alunni dell’asilo nido L’Orsetto di Alba Adriatica chiedono la prosecuzione dell’appalto per la gestione della struttura da parte della cooperativa Alba Città Futura fino al 31 luglio prossimo, per far concludere l’anno scolastico ai bimbi nella continuità didattica. «È alquanto impensabile un cambio di gestione durante l’anno scolastico in quanto ciò andrebbe inevitabilmente a pregiudicare i programmi formativi ed educativi oggi in essere», scrivono i genitori, che si dicono «particolarmente amareggiati e delusi per come il Comune ha gestito la gara d’appalto per l’affidamento del servizio dell’asilo nido». Secondo i firmatari della lettera aperta, indirizzata al Comune di Alba Adriatica e ai media, l’eventuale subentro nel corso dell’anno scolastico del nuovo aggiudicatario comporterà un’interruzione del percorso formativo ed educativo dei bambini e delle bambine che frequentano il nido, con conseguenze negative per tutti.
La lettera continua: «Il bando per la gara d’appalto è stato redatto dalla Regione Abruzzo, senza alcun tipo di vigilanza da parte del Comune, il quale avrebbe dovuto far calibrare il bando facendo inserire requisiti idonei che avrebbero permesso alla cooperativa uscente quantomeno di partecipare. La Regione, senza la vigilanza del Comune, ha inserito e richiesto sul bando il possesso dei requisiti di cui è sprovvista la cooperativa uscente e di fatto questa è stata esclusa a priori, impedendole di partecipare alla gara». I genitori difendono le operatrici, ritenute all’altezza del loro compito, e concludono: «Unica consolazione è sapere che nel bando è stata prevista una clausola di salvaguardia per il personale ad ora impiegato, il quale probabilmente non perderà il posto di lavoro».
Alex De Palo