GUARDIAGRELE. «Non ero né spaventatissimo e né mi sono lasciato prendere dal panico, anzi tutt’altro»: a parlare è il padre del 14enne di Atessa soccorso con un elicottero domenica mattina, al campo Primavera di Guardiagrele, durante una gara di calcio giovanile, nello specifico un incontro della Coppa provinciale della categoria Under 15. «Si è stati costretti a chiamare l’elisoccorso», sottolinea il genitore del ragazzo, «in quanto non c’era la disponibilità immediata di un’ambulanza. Riguardo a questo punto potrebbe essere interessante informarsi sul perché della mancata presenza di un servizio di pronto soccorso, ad esempio ambulanza, anche nei campionati regionali e provinciali giovanili, in questo caso Giovanissimi. Mio figlio», conclude il padre del 14enne, «è stato fortunato». Il giovane calciatore dell’Atessa ha avvertito un malore intorno alle 11 del mattino, quando si è accasciato forse per il caldo. I presenti hanno immediatamente allertato il direttore di gara, che ha sospeso l’incontro, e i soccorsi. Dopo circa mezz’ora è atterrato sul terreno di gioco un mezzo dell’elisoccorso che era precedentemente decollato da Pescara.
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