ROSETO. Dopo Teramo e Giulianova, anche a Roseto sarà aperto un McDonald’s, colosso americano del fast food. Sono iniziati infatti nella zona sud della città, nei pressi dello stabilimento Salpa, i lavori di demolizione dello stabile esistente propedeutici alla costruzione della struttura che, secondo il cronoprogramma, dovrebbe aprire tra ottobre e novembre. L’arrivo di McDonald’s creerà nuovi posti di lavoro, anche se a oggi l’azienda ancora non ha comunicato al Comune di Roseto quanti addetti saranno impegnati. L’intervento è stato avviato in seguito al permesso di costruire rilasciato dal Comune di Roseto e il nuovo ristorante, comprensivo del servizio McDrive, per gli acquisti direttamente dall’auto, sarà realizzato in un’area di circa 3.300 metri quadri individuata su un terreno nei pressi della Rolli-Salpa, in una posizione strategica lungo la strada statale 16. Questo permetterà il facile raggiungimento del McDonald’s da parte dei clienti e di dotare l’area di un ampio parcheggio, oltre a una sua parziale riqualificazione (resterà infatti un’altra parte in abbandono come lo è ora).
«Siamo molto soddisfatti dell’investimento da parte di una importante multinazionale sul territorio di Roseto», commentano il sindaco Mario Nugnes e l’assessore alla rigenerazione urbana Gianni Mazzocchetti, «ancora una volta la nostra città, grazie alle sue potenzialità, si dimostra attrattiva verso chi decide di avviare un’attività in loco. Senza dubbio, si tratta di un’ulteriore occasione di sviluppo e di lavoro per la nostra comunità. La credibilità e il lavoro di un’amministrazione comunale diventano elementi fondamentali che, sicuramente, vengono valutati positivamente quando si decide di fare investimenti che puntano ad aumentare la qualità dei servizi sul territorio». Sui social si è scatenato subito un accesso dibattito sull’apertura del fast food più famoso del mondo. C’è chi è d’accordo, considerando McDonald’s un’opportunità in più nel panorama gastronomico locale e di nuovo lavoro per la comunità rosetana e chi invece critica l’apertura di fast food ritenendoli diffusori di un regime alimentare per nulla salutare.
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