MARTINSICURO. Nell’ultima seduta consiliare è stata bocciata la mozione presentata dalla consigliera di minoranza Marta Viola (Europa Verde) per chiedere il cessate il fuoco sulla striscia di Gaza e issare la bandiera della Pace in municipio. La mozione ha avuto il voto contrario dell’intera maggioranza e Viola, per questo, ha formalizzato proprio ieri le dimissioni dalla commissione comunale per le pari opportunità.
«L’unica cosa che ha saputo vedere il sindaco insieme alla sua maggioranza», sostiene Marta Viola, «è che è stato nominato soltanto il popolo palestinese, e questo per loro significa schierarsi. Abbiamo fatto una richiesta molto semplice, di unirci e chiedere il cessate il fuoco che riguarda tutti, così come la pace. Riguarda i diritti umani, che vediamo violati quotidianamente. Invece in sede di consiglio comunale si è avuto come risposta il voto contrario dell’intera maggioranza. Le motivazioni del sindaco a questa posizione sono incredibili, con l’accusa anche di tifoseria. Chiarito che non ci sono dubbi sulla condanna dell’attacco terroristico di Hamas, non si può descrivere quanto sta accadendo come una guerra che è iniziata il 7 ottobre 2023, questo dimostra totale ignoranza sulla questione israelo-palestinese dato che l’occupazione delle terre palestinesi è un processo iniziato ai primi del ‘900. Evidentemente il quadro generale della situazione sfugge al sindaco e a tutta la maggioranza. Ritengo gravissimo il fatto che nessun membro di maggioranza della commissione per le pari opportunità abbia votato a favore del cessate il fuoco. La scelta di votare contro è indecente, come persone e come amministratori pubblici. Per questo motivo», conclude la consigliera, «ho formalizzato le mie dimissioni dalla commissione pari opportunità del Comune di Martinsicuro».(s.d.s.)