AVEZZANO. In dirittura d’arrivo i lavori di riqualificazione del velodromo intitolato a Vito Taccone. Dopo una serie di ritardi accumulati negli ultimi mesi, il cantiere è a un passo dalla chiusura ed è già previsto il sopralluogo della Federazione ciclistica nazionale per l’omologazione dell’impianto. A eseguire gli ultimi lavori (per un importo di poco più di 22mila euro) è stata la ditta Cav edilizia generale srl semplificata, con sede legale ad Avezzano. L’azienda è subentrata alla casertana Saporito garden, che si era aggiudicata i lavori per un totale di 250mila euro, di cui 100mila finanziati dal Comune e 150mila messi sul piatto da Sport e Salute. Il verbale di ultimazione degli interventi è arrivato negli uffici tecnici dell’ente lo scorso 20 novembre. «A conclusione dei lavori», sottolinea il Comune, «l’impianto deve essere sottoposto alla visita della Federazione ciclistica italiana, finalizzata al rilascio della conformità impianto di esercizio promozionale». Nei giorni scorsi è stata pubblicata una determinazione in cui il municipio ha approvato una spesa di 500 euro «occorrente per i diritti connessi alla visita della Federazione ciclistica italiana finalizzata al rilascio della conformità impianto di esercizio promozionale secondo le indicazioni fornite dalle “Norme per la realizzazione, la ristrutturazione e l’omologazione di impianti per il ciclismo”». Un atto che, di fatto, apre la strada all’inaugurazione del velodromo riqualificato, a poco più di cinque mesi dall’arrivo del Giro d’Italia. Il velodromo Taccone potrà ospitare gare di caratura nazionale, candidandosi a struttura polifunzionale data la sua particolare collocazione geografica (uno dei pochissimi presenti nel centro Italia) e le peculiarità che lo contraddistinguono, in particolare, i 700 metri sul livello del mare in cui è posto. (l.p.)
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