LANCIANO. Chiude col botto la 62ª edizione della Fiera nazionale dell’agricoltura. Dopo il pienone di visitatori del weekend, culminato domenica pomeriggio con la visita dell’attore Riccardo Scamarcio, anche ieri una delle principali vetrine del settore primario del Centro sud Italia ha segnato numerosi visitatori, tra cui scolaresche in visita negli stand della Coldiretti per una lezione sulle api e sul miele in collaborazione di Adi Apicoltura di Tornareccio. E a “benedire” l’ultima giornata di manifestazione è arrivato, di ritorno da un viaggio a Londra, anche il neo rieletto presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Con lui numerosi rappresentanti politici e istituzionali. Marsilio si è cimentato anche nella cottura di una pizzella, nello spazio espositivo della Coldiretti, seguito dalle rappresentanti di Donna Impresa e dell’agriturismo Caniloro. «Ricordo quando le facevo con mia nonna e riempivamo canestri di pizzelle», ha scherzato il presidente, «una vera golosità». Il presidente della Regione ha anche sottolineato l’importanza nazionale della Fiera e confermato il sostegno istituzionale a un settore «cruciale per lo sviluppo economico e sociale della regione», esprimendo un plauso per l’eccellente organizzazione. Durante la sua visita agli stand Marsilio ha evidenziato il notevole salto di qualità registrato negli anni e l’impegno della Regione nell’assicurare adeguati spazi e strutture per un evento di così alto livello. «È una fiera che continua a crescere», ha affermato Marsilio, «il suo impatto va ben oltre i confini regionali. Il Polo fieristico di Lanciano non è solo un punto di riferimento per l’Abruzzo, ma coinvolge operatori da ogni parte d’Italia, contribuendo a promuovere la conoscenza dell’agricoltura, dell’alimentazione sana e del benessere. Da parte nostra si è trattato anche di un lavoro teso al recupero edilizio visto che i capannoni erano ormai in una condizione di difficile gestione per poter ospitare una fiera del livello che merita Lanciano».
Marsilio ha sottolineato l’importanza di un impegno costante per il settore agricolo, segnalando l’inserimento nei Fondi di coesione nel quadro dell’accordo strategico con la presidente Meloni. «Abbiamo destinato una quota significativa dei fondi di coesione all’agricoltura, il 15% circa», ha dichiarato, «un segnale forte del nostro impegno per il rilancio strutturale di questo settore vitale. In particolare le risorse sono destinate a migliorare gli impianti di irrigazione dei consorzi di bonifica, la realizzazione di invasi e le attività di depurazione. Garantire un ciclo idrico efficiente è fondamentale per un’agricoltura sostenibile e resiliente, specialmente in un contesto di cambiamenti climatici».
E anche la presidente dell’ente, Ombretta Mercurio, traccia un bilancio positivo della kermesse. «Sono felice per l’interesse registrato anche fra le giovani generazioni», ha sottolineato la presidente, «un pubblico a cui vogliamo sempre più aprirci. Sono stati oltre un migliaio gli studenti universitari che hanno scelto di visitare la fiera, forse anche invogliati da un costo ridotto del biglietto, a cui si aggiungono gli ingressi gratuiti dei circa 500 studenti delle scuole superiori a partire dagli istituti agrari di tutta la regione e dei 400 bambini di tutte le scuole primarie di Lanciano».
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