PESCARA. Ottantasette parchi e aree verdi, orti urbani e aree naturali protette per una superficie verde pari a 2 milioni e 31mila metri quadrati. La campagna elettorale, a Pescara, si misura anche sul versante ambientale e in particolare sul bilancio arboreo del Comune, elaborato dal servizio Verde pubblico e parchi e reso noto ieri mattina, a Palazzo di Città, nel corso di un incontro con la stampa. In particolare, dal 2019 ad oggi, sono stati piantati 4.748 alberi e ne sono stati abbattuti 2.471, per cui il saldo è pari a 2.277 nuove piante. I dati sono stati illustrati dal sindaco Carlo Masci e dall’assessore al Verde e ai Parchi Gianni Santilli. Tra i presenti c’erano anche la dirigente del settore Emilia Fino e il responsabile Mario Caudullo.
Il primo cittadino, nel confrontare il piano arboreo attuale con quello della precedente giunta di centrosinistra, ribadisce: «Al di là delle critiche e delle sterili polemiche, i numeri non lasciano spazio a interpretazioni. Grazie al lavoro svolto negli ultimi 5 anni, la superficie del verde è pari a 2 milioni e 31mila metri quadrati, mentre nel precedente bilancio arboreo era pari a un milione e 921mila metri quadrati». E così il sindaco replica a chi, per via degli abbattimenti di alberi in centro e in altre zone della città, non condivide le scelte della maggioranza. Le critiche, negli ultimi anni, sono scaturite anche dalla sostituzione di aree verdi attrezzate con altri progetti, come la costruzione di un asilo nido in via della Fornace Bizzarri. Per il sindaco Masci, però, «le soluzioni adottate rispondono ai bisogni di una città che non ha eliminato spazi verdi, ma rimodulati e ampliati».
Secondo quanto riportato nel bilancio arboreo, per le manutenzioni l’importo stanziato è stato pari a 5 milioni 813mila euro, più 2 milioni 717mila euro peri nuovi interventi. Nel precedente bilancio, invece, le piantumazioni erano state 1.103 e gli abbattimenti 1.053. Per le manutenzioni l’importo stanziato era di 2 milioni 761mila euro, più 689 mila euro per i nuovi interventi.
«Ai dati del bilancio arboreo vanno affiancati i 25mila alberi esistenti in città», aggiunge l’assessore Santilli, che ricorda anche i quartieri e le strade della città in cui sono stati piantati nuovi alberi e abbattuti quelli ormai malati: «corso Umberto, piazza Salotto, corso Vittorio Emanuele, via Benedetto Croce, via Monte Bove: sono solo alcune delle vie interessate da questo cambio di rotta», dice. «Abbiamo avuto degli esperti che hanno seguito, passo dopo passo, tutte le piante della città. Il nostro è un segnale forte, perché la riqualificazione ambientale ha interessato ampie zone. I tagli effettuati erano strettamente necessari, così come confermato dagli agronomi. Il bilancio arboreo è dunque positivo con più 2.277 alberi».