MONTESILVANO. Sono quasi finiti i lavori esterni e interni del bocciodromo di via Chiarini, storica incompiuta della città, con la realizzazione di campi, spalti e servizi.
«L’impianto sportivo vedrà la luce a febbraio», annuncia il sindaco Ottavio De Martinis, «sono trascorsi 18 anni dall’avvio dei lavori e per tutto questo tempo la struttura è rimasta allo stato grezzo. Il bocciodromo, situato tra via Chiarini e via Rimini, verrà ultimato grazie a 400mila euro, fondi Pnrr, che i nostri uffici comunali sono riusciti a intercettare, mentre le risorse necessarie per il completamento sono state invece approvate lo scorso novembre dalla giunta comunale, che ha deliberato 60mila euro, per l’ultimazione dell’opera. Molti anziani della città» , dice il sindaco, «chiedono da anni di poter giocare in questo spazio e sono certo che saranno davvero molto contenti e che questo sport appassionerà anche i più giovani».
«Con orgoglio», afferma l’assessore ai Lavori pubblici Lino Ruggero, «consegneremo un impianto sportivo progettato nel 2000 ed esistente come scheletro dal 2006 nel quartiere Ranalli. Abbiamo provveduto a realizzare in questi mesi tutta l’impiantistica, installare gli infissi mancanti del tutto, sistemare l’area esterna e realizzare quattro campi da bocce per tornei sportivi federali. Inoltre, abbiamo realizzato degli spalti con la pavimentazione e la definizione delle sedute, i servizi igienici e gli spogliatoi».
«Abbiamo scelto come nome dell’impianto “Bocciodromo Città di Montesilvano”», afferma il vice sindaco Paolo Cilli, «la scritta verrà posta proprio all’esterno della struttura. Siamo molto contenti di restituire alla città una delle incompiute storiche di Montesilvano. Nel corso di questi anni», continua Cilli, «abbiamo portato a termine diverse opere come le scuole di via Adda e via Olona, il campo sportivo di via Foscolo, che da anni attendeva una riqualificazione, il campo sportivo in via Senna e tante altre opere. Tra le strutture scolastiche, anche attraverso la realizzazione di nuovi nidi e la riqualificazione dell’impiantistica sportiva, attuata insieme all’assessore allo Sport Alessandro Pompei, abbiamo concretizzato interventi importanti».
«Manca ancora l’allaccio della corrente elettrica, la cui richiesta è stata effettuata, così da rendere la struttura agibile», riferisce il rup comunale, Antonio Petitti. Il dirigente tecnico che sta portando avanti tutta la documentazione è l’architetto Fabio Ciarallo, mentre il progettista è l’ingegnere Sandro Centorame.