ATRI. La situazione riguardante il centrodestra ad Atri potrebbe avere conseguenze anche su altri Comuni del teramano che andranno al voto a giugno. Sul sindaco uscente Piergiorgio Ferretti c’è indecisione da parte degli organi provinciali di Fratelli d’Italia e un appoggio del partito di Giorgia Meloni, qualora le altre anime della coalizione puntassero proprio sull’ex sindaco, potrebbe non essere così scontato. Certo è che l’obiettivo del centrodestra resta di correre unito alle comunali e potrebbe dunque alla fine virare su un altro nome. Sul fronte Fratelli d’Italia nei giorni scorsi si è fatta insistente la voce secondo la quale il neo eletto consigliere regionale Paolo Gatti, schierato proprio da FdI, sia contrario alla figura di Ferretti come candidato sindaco. Gatti non conferma né smentisce, ma dice quanto segue: «Ci sono dei partiti e c’è FdI che ha un coordinatore provinciale che non sono io. Per me comunque non faremmo male a innestare ad Atri elementi di rinnovamento». E conclude: «Ad Atri comunque devono autodeterminarsi, ma mi sembra che innestare elementi di rinnovamento non sia un’idea sbagliata. Come si fa il rinnovamento lo vedranno ad Atri». Mentre la segretaria provinciale di Forza Italia Rita Ettorre, contattata, ha preferito non rilasciare dichiarazioni sulla questione candidato sindaco, in attesa del tavolo di confronto tra i partiti del centrodestra. (e.c.)