L’AQUILA. Dal fagiolo tondino del Tavo di Loreto Aprutino al palio de lu Ricchiappe di Chieti. Dai cavalieri templari federiciani di Pescara alla Corsa degli Zingari di Pacentro, passando attraverso una miriade di attività di associazioni, comuni, parrocchie, pro loco, gruppi sportivi e ogni altra forma di aggregazione umana e sociale possibile. Campanili da restaurare, maglie e attrezzature sportive per gruppi ciclistici, concerti di musica classica oppure popolare, gare di bocce, degustazioni di prodotti tipici, tra le quali spicca «l’Arrosticciere in piazza» di Civitaquana, rievocazione storico-antropologico-culinaria dell’antica cottura degli arrosticini.
una pioggia di fondi
Soldi a pioggia calano su tutto l’Abruzzo grazie alla cosiddetta Manovra d’aula, approvata nel Consiglio regionale di fine anno sul Bilancio di previsione, con un emendamento ad hoc agganciato a uno degli articoli della legge di Stabilità. Si tratta di un fittissimo elenco di 29 pagine – che il Centro è in grado di anticipare, in attesa che il testo venga rimesso in ordine e pubblicato sul Bura – che accontenta tutti, da destra a sinistra. Premiate amministrazioni di ogni colore, pur con la gradualità dei pesi e contrappesi tra maggioranza e opposizione. Il documento è un atlante geografico che restituisce l’immagine dell’Abruzzo nelle sue mille sfaccettature. La parcellizzazione dei contributi – da un minimo di mille euro a un massimo di 180mila – spande fondi pubblici in mille e più rivoli: 1.900 le attività premiate, per un importo totale che si aggira sui 16 milioni di euro. Per finanziarli si attinge alle riserve destinate ai consiglieri regionali che, raccolte le istanze dal territorio, allocano risorse che quest’anno – data l’imminente scadenza elettorale – assumono un valore particolare. Dietro ogni assegnazione c’è uno sponsor di riferimento, facilmente individuabile dalla località baciata dal contributo. E il 10 marzo si vota.
gattile e reddito di libertà
A scorrere lo sterminato elenco capita di notare, ad esempio, che la fetta più larga della torta quest’anno toccherà al Comune di Cepagatti, in procinto di ricevere la somma di 180mila euro destinata «alla realizzazione di un gattile, per il ricovero dei gatti della provincia di Pescara e dei comuni confinanti». E, appena qualche riga più sotto, compare la cifra di 100mila euro destinata al rifinanziamento della legge regionale “Istituzione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza”.
la top ten
Il secondo contributo singolo più consistente dell’elenco andrà al Comune di Guardiagrele: 150mila euro per la manutenzione straordinaria dei parchi pubblici e degli impianti sportivi. Sfiora il podio il Comune di Introdacqua, che potrà contare su 75mila euro per la «ristrutturazione del campetto». Nel capitolo enti locali rientrano altri consistenti finanziamenti. Tra questi, i 150mila euro al Comune di Picciano per «realizzazione chioschetto e rifacimento illuminazione». Stessa cifra al Comune di Pianella per la rigenerazione urbana. Premiati con 100mila euro anche i Comuni di Popoli Terme, Moscufo, Roccamorice, Prezza (pavimentazione stradale), Notaresco (pannelli a messaggio variabile). Centomila euro sono stati assegnati al Teatro Stabile d’Abruzzo come «contributo straordinario per spese di funzionamento attività associativa». Nella top ten dei contributi vanno annoverati anche i 50mila euro assegnati all’associazione Croce RossoVerde di Atri. Stessa cifra anche per l’associazione di volontariato Misericordia di Avezzano. Come pure all’associazione Tesori del Vomano di Cellino Attanasio, «per il recupero e l’adeguamento dei locali associativi». Anche il comprensorio turistico del Voltigno potrà contare su 50mila euro, da impiegare nella valorizzazione dei sentieri. Pochi gradini più sotto (45mila euro) la somma assegnata all’Agros (società cooperativa in liquidazione di Pescara) per il «ristoro ai commercianti del Centro Agroalimentare».
i contributi multipli
Sono 191 le amministrazioni comunali inserite nell’elenco dei beneficiari dei contributi. Alcuni Comuni hanno ricevuto contributi multipli, a più voci, in relazione alla tipologia dell’intervento realizzato o da realizzare. Tra questi spicca il Comune di Vasto, che compare in sei voci differenti, per un totale complessivo di 215mila euro. Gli interventi riguardano la rigenerazione urbana (30mila); il patrimonio urbano (30mila); il completamento del museo del Capodoglio di Punta Aderci (20mila); il Festival di Primavera (15mila); la manutenzione della Villa comunale Michele Fazio (20mila); manutenzione dell’Arena delle Grazie intitolata a Ennio Morricone e altra manutenzione urbana (100mila). Al capoluogo di regione, L’Aquila, vanno 90mila euro, suddivisi in tre interventi: 10mila euro per la sede sociale del centro anziani di Collemare di Sassa; 30mila per gli eventi culturali nelle frazioni e 50mila per la sicurezza delle strade nelle frazioni. Avrà di più – 142mila euro – il Comune di Avezzano, con quattro voci finanziate: 80mila euro per la «realizzazione del piazzale antistante l’Iis Serpieri e opere annesse»; 42mila euro per la pavimentazione della piazza di Cese; 5mila euro per le attività finalizzate alla costituzione delle comunità energetiche e 15mila per il Festival dell’Ambiente. Sette le voci (per complessivi 148mila euro) ammesse per il Comune di Atri: eventi apertura Porta santa (10mila); recupero piazza contrada Cona (50mila); eventi Natale 2024 (20mila); adeguamento campo sportivo (5mila euro); valorizzazione archivio Di Jorio (3mila); realizzazione dell’illuminazione della torre campanaria di Sant’Agostino (50mila); attività del centro ricreativo anziani (10mila). Al Comune di Campli andranno 62mila euro: 40mila per la videosorveglianza e la sicurezza urbana e 22mila per la manutenzione stradale a Floriano.
spazzaneve e ambulanze
Il parco mezzi dei Comuni abruzzesi è uno degli interventi ricorrenti nell’elenco dei contributi assegnati. Al Comune di Casacanditella andranno 40mila euro per l’acquisto di un mezzo meccanico. Per l’allestimento del mezzo spazzaneve il Comune di Guilmi avrà 15mila euro. Stessa cifra per l’acquisto di mezzi sarà a disposizione del Comune di Fresagrandinaria. Per reperire un’ambulanza, invece, la Pro loco di Castel del Monte potrà fare affidamento su 15mila euro.
le farchie e “lu ricchiappe”
C’è tanta tradizione popolare abruzzese nell’elenco dei fondi regionali assegnati a enti e associazioni culturali: un centinaio quelle beneficiate. Un caleidoscopio di appuntamenti di ogni tipo, dalle città ai paesi più piccoli. Calendario alla mano, si parte dal Carnevale d’Abruzzo di Francavilla al Mare. All’omonima associazione organizzatrice dell’evento sono stati assegnati 15mila euro per predisporre l’edizione 2024. A quattro associazioni culturali che fanno riferimento ai Sestieri protagonisti della Giostra cavalleresca di Sulmona sono stati assegnati contributi da 7mila euro ciascuno: Porta Manaresca, Porta Japasseri, Porta Bonomini e Porta Filiamabili. Allo storico appuntamento del Mastrogiurato di Lanciano vengono assegnati 50mila euro. Nella corsa al contributo s’inserisce, a buon diritto, anche l’associazione ScopriTeate di Chieti, che organizza il “Palio de lu Ricchiappe”, che si tiene nel giorno del patrono San Giustino, l’11 maggio. Gli organizzatori potranno contare su un sostegno di 10mila euro. Ammonta a 30mila euro il contributo assegnato all’associazione che organizza la Corsa degli Zingari di Pacentro, mentre, per lo stesso evento, il Comune peligno avrà 10mila euro. Per l’organizzazione della festa delle Farchie a Fara Filiorum Petri (16 e 17 gennaio), l’amministrazione comunale avrà un sostegno di 10mila euro, mentre al Comune di Giulianova vanno 40mila euro per il Carnevale estivo. Cinquemila euro al Comune di Martinsicuro per il Festival delle Bande. Per realizzare il museo della Canzone popolare il Comune di Poggiofiorito riceverà 15mila euro.
animali e cacciatori
Via libera ai fondi per organizzare, a Lanciano, il 54° campionato italiano di ornitologia (10mila euro). Ventimila euro all’Enpa di Pescara per l’oasi felina di Penne. Al parco regionale Sirente-Velino 50mila euro per la promozione. Centomila euro alla sezione provinciale di Chieti della Federazione italiana caccia (sede, veicoli, vigilanza, attrezzature), 5mila a quella dell’Aquila.
sagre e dintorni
Pronti 40mila euro per la rassegna musicale enogastronomica di Pescina; 20mila per la sagra della ciliegia di Raiano; 4mila per l’Oktoberfest di Atri; 5mila per l’associazione fagiolo tondino del Tavo di Loreto Aprutino; 5mila per l’associazione “L’Arrosticciere in piazza” di Civitaquana; 5mila per l’associazione produttori del peperone di Altino.
parrocchie e santuari
L’associazione San Pietro della Jenca (santuario Giovanni Paolo II) incasserà 25mila euro; la basilica di San Tommaso di Ortona 15mila euro per il restauro dell’organo; 20mila euro per il tetto della chiesa di San Nicola di Vasto; 3mila per la rettoria delle Anime Sante all’Aquila. La confraternita Madonna delle Grazie di Celano avrà 100mila euro per il restauro dei soffitti lignei a cassettoni. Il santuario Beato Angelo da Furci riceverà 15mila euro per l’altare di San Sabino; 10mila euro al santuario Madonna delle Grazie di Monteodorisio; 80mila alle suore francescane di Santa Filippa Mareri di Magliano de’ Marsi per lavori all’ex convento dei frati Minori. Alla Tendopoli di San Gabriele 5mila euro. Le parrocchie finanziate sono in tutto 68.
mille e non più mille
Infine, un gruppo di voci finanziate col contributo minimo: mille euro. Ne fanno parte, tra gli altri, il gruppo sportivo Fontamara Pescina, il centro anziani di Capistrello, la Pro loco di Corcumello, l’associazione culturale San Leonardo di Ortona, l’associazione Donne di Barisciano; la onlus “La notte delle Streghe” di Castel del Monte, l’Avis di Capistrello, Gravity Academy L’Aquila, la Polisportiva Castel del Monte, Tempera onlus L’Aquila.
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