TERAMO. La Asl attiva il “piano calore”. Si tratta di una serie di misure per geStire eventuali emergenze sanitaria derivanti dal caldo, in applicazione delle indicazioni disposte dalla Regione e dal ministero della Salute. Per gestire gli effetti dei colpo di calore, l’azienda sanitaria ha messo in campo un piano strategico che vede il coinvolgimento dell’assistenza territoriale, oltre a quella ospedaliera. La Asl mette a disposizione due numeri di telefono attivati all’interno delle Uca di di Roseto (335 6469712) e di Tortoreto (366 6601644). A questi numeri risponderà dalle 8 alle 20 personale sanitario che fornirà, in primis, assistenza telefonica ai cittadini che accusano sintomatologia riconducibile ai colpi di calore.
Oltre alla consulenza telefonica, a seconda della differente situazione clinica, il paziente potrà essere indirizzato a uno dei due ambulatori aperti sette giorni su sette, oppure potrà essere attivata una visita domiciliare o infine, per i casi più gravi, verrà inviato in pronto soccorso. Qui è stato attivato uno specifico “codice” da attribuire a pazienti con un possibile colpo di calore. I due numeri sono a disposizione dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e dei pazienti. «In sostanza», dichiara il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, «abbiamo inteso rafforzare la prossimità dei servizi alla popolazione per far fronte a eventuali emergenze calore. Sia sul territorio che nei pronto soccorso è stato istituito un percorso assistenziale preferenziale per la corretta e rapida gestione dei pazienti che si presentano con sintomi riconducibili ai colpi di calore. Il piano eviterà un ulteriore affollamento dei pronto soccorso».