BARREA. Si giocherà sul tavolo del Tar del Lazio la battaglia contro Pizzone II, la centrale idroelettrica che Enel Produzione Spa intende realizzare. Le giunte comunali di Barrea, Alfedena e Rocchetta al Volturno, assieme all’Anffas e all’associazione “Terra Sancti Vincentii”, hanno chiesto ai giudici amministrativi di annullare l’ultimo provvedimento assunto dal ministero dell’Ambiente lo scorso 17 gennaio, con il quale è stata prorogata la sospensione del procedimento di valutazione di impatto ambientale. L’Enel lo aveva già chiesto e ottenuto una prima volta a settembre, a seguito dell’ondata di no che si era alzata anche dalle zone del Pnalm, direttamente coinvolte dalla eventuale realizzazione della centrale di pompaggio. Ma per i comuni e le associazioni che si sono rivolti al Tar la proroga poteva essere chiesta una sola volta.
L’Enel intanto continua a lavorare su un progetto alternativo. (a.d.a.)