PRATOLA PELIGNA. L’iniziativa “Drinking suit” (vestito d’alcol) fa tappa a Pratola Peligna con l’invito ai giovani (e non solo) a un uso consapevole dell’alcol. La campagna di sensibilizzazione promossa dal Servizio dipendenze area Peligno Sangrina, con il patrocinio della Asl e del Comune di Pratola Peligna, e il supporto del Rotary club di Sulmona, ha portato in piazza Madonna della Libera tanti cittadini desiderosi di conoscere come l’alcol può influire sulla vita di ciascuno. A turno, su un apposito percorso allestito in collaborazione con la protezione civile di Pratola Peligna e la polizia municipale, sono stati provati i visori alcolici, degli occhiali speciali che attraverso una particolare tecnologia ottica hanno consentito a chi li indossava di vivere le stesse limitazioni e alterazioni dello stato di ebrezza. Tra i partecipanti che hanno voluto provare i visori messi a disposizione dall’azienda sanitaria, anche il primo cittadino di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, che poi si è fermata al punto informazioni, gestito da figure professionali del Servizio dipendenze diretto dalla dottoressa Angela Maccalini. Sono stati distribuiti opuscoli informativi sui consumi e comportamenti a rischio legati all’alcol, alle sostanze stupefacenti e al gioco d’azzardo. «Aumentare la consapevolezza del rischio connesso all’abuso delle bevande alcoliche», ha commentato il consigliere comunale con delega alle Politiche sociali Sandra Puglielli, «è fondamentale per veicolare l’importanza di comportamenti responsabili». (e.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .