TERAMO. È accusato di aver maltrattato più volte la madre prendendola a bastonate e mandandola in ospedale: lui, 27 anni, prima è stato allontanato dall’abitazione e successivamente arrestato.
Ora è a processo e per lui ci sarà una perizia psichiatrica bis per stabilire se sia socialmente pericoloso. Così hanno deciso ieri mattina i giudici (collegio presieduto da Francesco Ferretti, a latere Marco D’Antoni e Martina Pollera). Il giovane è assistito dall’avvocato Giuseppe Olivieri. I fatti contestati vanno dal 2020 al 2022 . Secondo l’accusa in più occasioni avrebbe picchiato e maltrattato la madre, soprattutto dopo la morte del papà, e in un caso l’avrebbe presa a bastonate colpendola sulla testa: la donna è finita in ospedale con una prognosi di 40 giorni. Il fatto è avvenuto nel territorio comunale di Cermignano dove all’epoca i due abitavano e sull’episodio sono subito scattate le indagini della polizia allertata dai medici dell’ospedale di Atri dove la donna è stata portata in seguito all’aggressione. A far scattare le indagini è stata la segnalazione dei medici che da subito hanno notato la non compatibilità tra il tipo di ferite e il racconto della donna. Inizialmente, infatti, la mamma ha detto di essere caduta dalle scale della sua abitazione. Solo successivamente ha raccontato quello che era successo. Ovvero che nel corso di una lite il figlio l’aveva colpita. Immediatamente è stato attivato il Codice Rosso, così come previsto ormai da tempo, soprattutto per garantire tempi d’intervento immediati.(d.p.)