MONTEFINO. Una bambina di quattro anni è stata dimenticata ieri mattina sullo scuolabus che avrebbe dovuto portarla alla scuola dell’infanzia; dopo circa tre ore è stata trovata che dormiva sul sedile, fortunatamente senza aver riportato conseguenze. È accaduto a Montefino sullo scuolabus che ogni mattina trasporta gli studenti delle scuole dell’infanzia, primaria e media al vicino comune di Castiglione Messer Raimondo. A Montefino le scuole primaria e media sono state chiuse, quindi gli alunni frequentano tutti le scuole a Castiglione, mentre è rimasta la scuola dell’infanzia, ma molti genitori preferiscono iscrivere i figli nel vicino comune per far loro proseguire il ciclo scolastico con gli stessi compagni di classe. Una mattina come un’altra, con il solito giro in paese e nelle frazioni e con il pulmino carico di scolari, ma che ha avuto un epilogo diverso: né l’assistente deputata a occuparsi dei piccoli passeggeri, né l’autista si sono accorti della permanenza della bambina addormentata sul mezzo, che è stato riportato al deposito. Solo dopo tre ore la piccola, secondo voci prevalenti da un gruppo di ragazzi delle medie che lo scuolabus era andato a prendere in palestra e hanno avvisato l’autista, secondo altre voci minoritarie direttamente dall’autista, è stata trovata sul sedile, accompagnata a scuola, affidata alla sua insegnante nell’Istituto comprensivo Valfino e successivamente ai propri genitori. Fortunatamente il mezzo si trovava nella rimessa, quindi non sotto il sole battente di ieri che sembrava più di un inizio estate che di un inizio primavera e che avrebbe potuto portarle conseguenze dovute alle alte temperature. La piccola secondo più fonti sta bene: il sonno profondo non l’avrebbe fatta accorgere di essere rimasta sola.
Il servizio degli scuolabus a Montefino è affidato con appalto dal Comune alla cooperativa sociale Castelfino che ha sede a Castiglione. Il responsabile chiamato dal Centro non ha voluto rilasciare dichiarazioni sull’accaduto. Il sindaco di Montefino Ernesto Piccari è, invece, intervenuto. «Siamo contenti che la bambina stia bene ed è la cosa che più conta», ha detto, «abbiamo inviato una lettera formale alla cooperativa che gestisce il servizio chiedendo una relazione dettagliata sull’accaduto per accertare omissioni o responsabilità che valuteremo con i nostri uffici». Nel Teramano non è il primo caso di “abbandono” di bambini sullo scuolabus. Nel 2011 a Montorio un alunno dell’asilo fu “dimenticato” per quattro ore; più recente è il caso di Campli dove l’anno scorso un bambino di tre anni è stato dimenticato sul pulmino per otto ore.
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