AVEZZANO. È stato arrestato l’automobilista che lunedì è finito con l’auto contro l’ingresso del ristorante Ciccia House di via XX Settembre ad Avezzano. L’uomo è stato trovato in possesso di droga e di un coltello a serramanico. In manette con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale è finito Badr Lamani, un 38enne di nazionalità marocchina. Subito dopo lo schianto, sul posto è intervenuta una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano. Alla vista dei carabinieri i due occupanti della Ford di colore grigio si sono dileguati. È scattato un inseguimento. I militari sono riusciti a raggiungere uno dei due stranieri. L’uomo, però, una volta bloccato si è scagliato contro di loro. Nella colluttazione uno dei due carabinieri è rimasto ferito. Ha dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso dove gli è stata riscontrata una contusione alla spalla. Per il 38enne sono così scattate le manette. È accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. In seguito alla perquisizione il marocchino è stato trovato in possesso di un coltello a sarramanico, 9 grammi di hascisc, due di cocaina e 100 euro in contanti, possibile provento dell’attività di spaccio. Per la detenzione dell’arma e dello stupefacente è stato denunciato. Una volta accompagnato in caserma, nel corso di un controllo più approfondito, Lamani è risultato clandestino, quindi irregolare sul territorio italiano, e già gravato da precedenti penali. Dell’accaduto è stata informata la Procura di Avezzano. Il pubblico ministero di turno ha disposto il trasferimento in carcere dello straniero. Per Badr Lamani si sono aperte le porte del carcere San Nicola di Avezzano dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria e in attesa dell’udienza di convalida del fermo che dovrebbe celebrarsi nelle prossime ore. Intanto i militari hanno avviato un’indagine per cercare di stanare l’altro occupante della Ford che, nella concitazione del momento, è riuscito fuggire. (f.d.m.)
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