LANCIANO . Documenti, gara, affidamento lavori e pastoie burocratiche chiuse tutte entro il 30 novembre, come imposto dal Pnrr, ma lavori che si punta ad eseguire durante le vacanze natalizie. Sono gli interventi che riguardano la demolizione dell’asilo nido il Sorriso. Attesi da tempo, gli interventi, affidati alla Eco Scavi Srl di Frosinone che ha presentato il ribasso maggiore, del 31,282 % rispetto ai 408mila euro di base d’asta, sono anche “temuti” dai genitori dei bambini dell’adiacente scuola primaria di Marcianese per via delle polveri che si possono sollevare con la demolizione e il traffico, già non agevole nel plesso, dei camion. Ma il Comune, in particolare gli assessori ai lavori pubblici Paolo Bomba e all’istruzione Angelo Palmieri, per andare incontro alle esigenze degli alunni cercheranno di posticipare la demolizione durante le prossime vacanze di Natale.
«Avevamo già detto durante l’incontro con i genitori che la demolizione “vera”, che dura una dozzina di giorni, sarebbe stata fatta quando non ci sono attività didattiche in corso mentre i mezzi, i camion, si dovranno muovere negli orari in cui gli alunni non entrano o escono da scuola», spiega Bomba, «ma ora vedremo se sarà possibile lavorare durante le vacanze, anche se non sarà facile. Questa mattina abbiamo incontro con la ditta per cantiere, discutere dei lavori e vedremo cosa proporrà. Anche perché c’è un piccolo inghippo da risolvere subito che riguarda i cavi telefonici: bisogna subito interrarli. Per noi sarebbe auspicabile fare la demolizione con la scuola chiusa, almeno i lavori maggiori; questa mattina vedremo».
Per quanto riguarda i problemi di accesso alla scuola primaria non solo durante i lavori (che continueranno perché dopo la demolizione il nido deve essere ricostruito), l’assessore Palmieri è ancora in attesa della risposta della curia per l’uso del parcheggio della chiesa di Marcianese. L’idea del Comune è far arrivare alunni e genitori con le auto nell’ampio parcheggio, far scendere i bambini in sicurezza e poi con due scuolabus navetta portarli a scuola. Ma serve il via libera della curia per usare l’area ella chiesa e poi valutare i costi del trasporto.
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