TERAMO. Diversi gli appuntamenti in programma oggi in città in occasione della Giornata della Memoria. Momenti di riflessione e arte organizzati da enti e associazioni per tenere vivo il ricordo dell’Olocausto.
Il primo evento si svolgerà questa mattina alle 10.30 nell’aula Falcone e Borsellino del tribunale di Teramo: nell’ambito del progetto “Arti nel contraddittorio”, si terrà uno spettacolo teatrale dedicato alla tragedia della deportazione con un contributo del professor Elso Simone Serpentini che mostrerà un diario originale del deportato Lino Manocchia. Lo spettacolo è costruito dall’intreccio di voci di Sara Palladini, Nancy Fazzini, Ilenia Molinis e Daniele Di Furia, attraverso le parole delle vittime e dei carnefici dell’Olocausto. Alle 11 Anpi e Teramo Nostra organizzano un radunoin via Cavour in prossimità della pietra d’inciampo in memoria del martire Alberto Pepe e successivamente un incontro alla villa comunale dove si trova la lapide per ricordare Pepe.Nel pomeriggio, alle ore 17 nella sala convegni della camera di commercio, si terrà una cerimonia promossa dalla prefettura in collaborazione con il Comune di Teramo e la Camera di commercio Gran Sasso d’Italia. Ai saluti istituzionali e all’intervento del prefetto Fabrizio Stelo, seguirà il contributo dello storico Luigi Ponziani, direttore emerito della biblioteca Delfico di Teramo, che tratterà il tema “Antisemitismo e legislazione razziale nel primo Novecento italiano”. Subito dopo sarà la volta del comandante provinciale della guardia di finanza, Fabrizio Chirico, e del sindaco Gianguido D’Alberto sulla figura di Umberto Adamoli, podestà di Teramo dal 1939 alla liberazione, già appartenente al corpo della regia guardia di finanza, per il quale si è concluso il lungo iter iniziato nel 2021 e promosso da Paola Fargion e Meir Polacco volto all’attribuzione del titolo di “Giusto tra le Nazioni”. Sarà presente la stessa Paola Fargion che impreziosirà la cerimonia con la sua testimonianza.
L’incontro si concluderà con la consegna delle medaglie d’onore concesse con decreto del Presidente della Repubblica ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, quale risarcimento soprattutto morale che la Repubblica Italiana riconosce per il sacrificio patito dai propri cittadini, preceduta da una introduzione a cura del giornalista Walter De Berardinis.I momenti musicali saranno curati del coro di Atri “Formula Nuova”, diretto dal maestro Gaetano Tudini.
Altro appuntamento, alle ore 17.30, è in programma al castello Della Monica: si tratta di un evento incentrato sul film “Intervista” di Federico Fellini e vedrà la partecipazione di Jamshid Ashough, autore di “L’Enigma di un Genio – Capire il linguaggio di Federico Fellini”. A moderare l’incontro, organizzato da “Casemolino nel cuore” e dall’associazione Alto Tordino, saranno Sonia Delle Monache e Nadia Ragonici. Infine, alle ore 18, nell’aula magna del convitto di Teramo, si terrà un concerto dei Romanì Project su iniziativa della Cgil. Un momento di musica per ricordare anche lo sterminio di rom e sinti durante il nazifascismo.(v.m.)
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