GUARDIAGRELE . Il consigliere comunale indipendente Nello Iacovella torna a parlare dei disservizi del Santissima Immacolata, evidenziando la recente sospensione del servizio di fisioterapia strumentale, che sta creando notevoli disagi ai cittadini costretti a rivolgersi a strutture private. «Oltre a questo», sottolinea Iacovella, «tante altre sono le carenze presenti nella struttura ospedaliera, a partire dalla impossibilità di eseguire in sede le ecografie, per l’assenza di un medico radiologo e poterle fare quindi solo a distanza. Inoltre la Tac è ferma da oltre un anno e l’apparecchio per la mammografia e la panoramica dentaria è da tempo fuori uso». Il consigliere ricorda inoltre che la dialisi funziona solo tre giorni a settimana e alcuni pazienti vengono dirottati negli ospedali di Ortona e Lanciano, quando sarebbe invece sufficiente revisionare l’impianto di osmosi per rendere il reparto funzionante tutti i giorni.
«Gli ambulatori poi, come quello di chirurgia», continua Iacovella, «sono disponibili solo poche ore a settimana e il punto di primo intervento riesce a garantire il servizio h24 con enormi difficoltà, a causa della mancanza dei medici. Il reparto dell’ospedale di comunità è poi privo di un impianto di aria condizionata e rende la vita impossibile agli anziani. Se non si riesce ancora a mettere fine a tutti questi disservizi», osserva Iacovella, «come si fa a parlare di aprire il cosiddetto “stabilimento di Chieti” con nuovi posti letto per acuti?».
Iacovella evidenzia che i cittadini esigono i servizi sul territorio, con risposte certe e non vogliono attendere mesi, o addirittura anni, per una visita specialistica. «Non è assolutamente più possibile», conclude il consigliere, «sostenere una situazione del genere e la classe politica, sia essa di destra o di sinistra, deve necessariamente dare delle immediate risposte a questi problemi».
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