L’AQUILA. Sarà una grande festa di sport per tutti, o quasi. A conti fatti, L’Aquila-Sambenedettese è l’evento calcistico dell’anno, con oltre 4.100 spettatori aquilani già muniti di biglietto e pronti domani a riversarsi al Gran Sasso d’Italia, più altri 600 sostenitori attesi dalle Marche nel settore ospiti. Si preannuncia dunque un colpo d’occhio senza precedenti, segnato dal primato del “sold out” raggiunto a inizio settimana. Il colpo d’occhio però vedrà un vuoto: quello del settore distinti, attualmente inagibile per lavori, che resterà deserto con grande rammarico di chi non è riuscito a comprare il biglietto.
«Siamo molto amareggiati», commenta Lorenzo Capannolo, tifoso ottuagenario rimasto fuori nonostante si sia mosso per tempo, «io e altri amici seguiamo spesso la squadra e, come tutte le altre volte, ci siamo recati nel punto vendita con largo anticipo, ma ci hanno detto che i biglietti erano terminati perché già tutti acquistati su internet. Quello che mi fa rabbia è che si poteva pensare a soluzioni temporanee, perché se è vero che il problema è la mancanza di servizi igienici, si poteva pensare di aprire il settore distinti mettendo a disposizione dei bagni chimici e nessuno sarebbe rimasto fuori».
«Ovviamente siamo molto dispiaciuti per tutti quei tifosi che avrebbero voluto esserci ma che non hanno trovato il biglietto. Però i settori hanno una certa capienza che va rispettata per ragioni di sicurezza» spiega il presidente dell’Aquila Massimiliano Barberio, «in realtà avevamo anche pensato a un’agibilità parziale dei distinti, ma era troppo rischioso perché è un cantiere. Conviene quindi aspettare la fine dei lavori e poi avremo a disposizione almeno altri 2.000 posti. Credo che questa situazione si sia creata perché siamo partiti presto con una prevendita particolarmente vantaggiosa, tanto che si è subito innescata una corsa al biglietto senza precedenti, segno che c’è grandissimo entusiasmo intorno alla squadra e questo non può che farci piacere».
«Il settore distinti», spiega l’assessore alle Opere pubbliche Vito Colonna, «è attualmente interessato da lavori per garantirne la completa accessibilità in sicurezza. Si tratta di una serie di interventi in dirittura d’arrivo per 500mila euro, che riguardano la realizzazione dei servizi igienici, così come l’idoneità del settore per i disabili. Salvo complicazioni, i lavori dovrebbero terminare tra maggio e giugno, dopodiché ci sarà la fase di collaudo», aggiunge l’assessore a proposito delle tempistiche previste. «A settembre prossimo», assicura Colonna, «il settore tornerà a essere pienamente agibile, sperando che allora L’Aquila sia in serie C».
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