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PESCARA. Sono 247 i bambini presi in carico dalla Asl e accompagnati nella crescita nell’ambito del progetto Nida, network italiano per il riconoscimento precoce dei disturbi dello spettro autistico. I numeri sono stati resi noti in occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.
La Asl di Pescara informa che oltre all’attività di diagnosi e di presa in carico dell’unità Disturbi del neurosviluppo e del Centro autismo di Neuropsichiatria infantile è attivo a Neonatologia e Terapia intensiva neonatale (Tin) un monitoraggio dello sviluppo di neonati ad alto rischio. I primi 36 mesi di vita, in particolare i primi 18, sono cruciali per lo sviluppo del bambino. L’individuazione precoce di eventuali disturbi del neurosviluppo in questa fase è fondamentale per permettere un trattamento tempestivo e mirato. Per questo motivo, i neonati prematuri (nati prima di 31 settimane di gestazione), piccoli per età gestazionale (al di sotto del 3° percentile) e i loro fratelli (sibling) vengono sottoposti a un monitoraggio dello sviluppo effettuato da personale qualificato ogni 3 mesi di età del bambino fino al 36°, si avvale di un protocollo multi-osservazionale che comprende: visita neurologica, somministrazione di test di sviluppo, valutazione auxologica, schede pediatriche del neurosviluppo, test self-report.