BISENTI. Amava i viaggi, la moto, gli amici. Mordeva la vita così come solo a 25 anni si può fare. Damiano Bufo se n’ è andato per sempre in sella alla sua moto da cross nelle campagne tra Bisenti e Castiglione Messer Raimondo dove tornava tutte le volte che poteva dopo che qualche anno fa la sua famiglia si era trasferita a Pineto.
Era con altri amici centauri quando è caduto sui tornanti di una strada sterrata in contrada San Nicola di Bisenti. Secondo una prima ricostruzione della tragedia, tutta al vaglio dei carabinieri, sarebbe finito con il collo contro una grossa catena di ferro tesa tra due alberi a delimitare un’area. Un impatto violentissimo che avrebbe provocato una violenta emorragia che non ha lasciato scampo al ragazzo deceduto nonostante i soccorsi immediati dell’ambulanza del 118 della postazione di Bisenti e dell’eliambulanza partita da Pescara. Il pm di turno Monia Di Marco ha disposto il sequestro della moto e l’ispezione cadaverica che molto probabilmente sarà eseguita questa mattina.
Il giovane fino a qualche anno fa aveva vissuto con i genitori e un fratello a Castiglione Messer Raimondo dove la famiglia aveva un’azienda agricola. Successivamente alla vendita dell’azienda la famiglia si è trasferita a Pineto, ma il giovane aveva mantenuto stretti i rapporti con gli amici dei centri della vallata del Fino e appena poteva tornava. Soprattutto per condividere con gli altri la passione per la moto da cross. Così come aveva fatto nella giornata di ieri quando in sella alla sua Honda 450 era arrivato a Bisenti per trascorrere una domenica con gli amici appassionati di motocross come lui. La tragedia si è consumata in pochi attimi poco dopo le 16. Il ragazzo che indossava regolarmente il casco, sempre secondo una prima ipotesi tutta ancora al vaglio dei militari della compagnia di Giulianova, improvvisamente sarebbe finito contro la grossa catena tesa tra gli alberi forse a delimitare un’area. La conseguenza del violento impatto con il collo sarebbe stata un’emorragia che in poco tempo ha provocato la morte. I primi a intervenire sono stati gli amici che hanno subito chiesto aiuto e immediatamente è arrivata l’ambulanza della postazione 118 di Bisenti che si trova a breve distanza dal posto in cui è avvenuto l’incidente.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Bisenti che, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno posto sequestro moto e catena al termine dei rilievi eseguiti nell’area in cui è avvenuta la tragedia.
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