A pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, Irama ha parlato della canzone che porterà sul palco dell’Ariston. Un brano su cui Irama non ha avuto dubbi: “‘Tu no’ è stata la mia unica scelta per Sanremo. Quando partecipo al Festival presento sempre solo una canzone a cui tengo e questa è la prima che ho scritto durante il nuovo anno e mantiene molto il filo rosso del disco che ha anche un’anima soul. Poi l’ho fatta sentire ad Amadeus ed era entusiasta. Parla della mancanza e della distanza e racconto molto di me in modo schietto e sincero”. 

La canzone è la prima del nuovo progetto a cui sta lavorando e che significa tanto per lui: “Il disco rappresenta un nuovo inizio, una nuova avventura. Ha molte sonorità soul, country: ho fatto tanta ricerca per questo album, c’è una produzione molto organica con un lato più orchestrale”. Un pezzo che si avvicina come spirito ai brani di Riccardo Cocciante, con cui duetterà nella serata di venerdì. 

Una scelta non casuale: “L’idea di Riccardo è nata anche dalla stessa ‘Tu no’, dal pezzo e da quello che raccontavo. Con lui faremo insieme ‘Quando finisce un amore’, pubblicato esattamente cinquant’anni fa, nel 1974. È una canzone che mi piace da morire, è un’altalena di emozioni che condivideremo in maniera non quadrata ma molto fluida per far sì che tutto converga nel migliore dei modi e soprattutto nella maniera più rispettosa”.

Un momento speciale: “Lui è un maestro dell’emotività. Per me è assolutamente un onore cantare con lui e non è per nulla scontato. Sono contento che abbia accettato di venire a fare questa performance insieme a me. Stare sul palco con un gigante della musica come lui sarà bellissimo e allo stesso tempo molto difficile, quasi una sfida di cui sono molto entusiasta. Questo è un momento che ricorderò per sempre”.

Nonostante ora abbia raggiunto il successo, non dimentica da dove è iniziato tutto, ovvero ad Amici: “Sento spesso Maria, c’è un grande rispetto tra di noi. Le faccio sentire quello che faccio perché lei è una persona molto schietta. Le ho anche mandato ‘Tu no’ e le è piaciuta molto. Ci scambiamo messaggi come due persone che si rispettano e si vogliono bene”.

E per il futuro, oltre al disco ci sarà “un tour nei palazzetti, la prossima settimana ci saranno già i primi annunci. Il live è la forma in cui mi rivedo di più in assoluto e sono molto felice che in questo periodo storico la musica dal vivo sia così importante. Le persone hanno voglia di sentire gli artisti suonare e cantare. Prima del tour però ci sarà un evento speciale che racchiuderà un punto della mia carriera”.