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ORTONA DEI MARSI. È stato un automobilista a trovarlo a terra privo di sensi e a lanciare l’allarme. Il giovane, C.Z., 30enne di Pescina, era esanime vicino la sua bicicletta lungo la strada che porta a Ortona dei Marsi, a poche centinaia di metri dalla piccola frazione di Aschi. Nessuna auto coinvolta: sembra che il ragazzo abbia perso il controllo della bici picchiando la testa contro l’asfalto. Tempestivi i soccorsi: sul posto è arrivato un elicottero del 118 che ha trasportato il giovane all’ospedale San Salvatore dell’Aquila in codice rosso. Il 30enne, uno studente universitario, era uscito probabilmente subito dopo pranzo approfittando del sole e delle temperature miti per un giro in bicicletta lungo le strade panoramiche a ridosso del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Erano circa le 16 quando, per cause ancora da accertare, è finito fuori strada. Ad accorgersi dell’accaduto è stato un automobilista che stava percorrendo la provinciale non molto trafficata in questo periodo dell’anno. Ad attirare l’attenzione dell’uomo, un parrucchiere di Pescina, è stata la bicicletta ferma al bordo della strada e poco più in là il giovane a terra. Nel giro di pochi minuti sul posto è arrivata un’ambulanza dell’associazione di volontariato 16 maggio 1982 con personale medico sanitario a bordo. Il ciclista non era cosciente ed è quindi stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza che lo ha recuperato e trasportato d’urgenza all’Aquila. Il giovane non ricorda nulla dell’accaduto. Non sa se è caduto a seguito di un malore o se ha perso il controllo della bicicletta perché ha evitato un ostacolo. (e.b.)