SILVI. Il Comune di Silvi ha approvato nei tempi il bilancio di previsione, ciò permetterà all’ente di non iniziare l’anno in esercizio provvisorio. Secondo l’assessore al bilancio Alessandro Valleriani ormai i conti dell’ente sono in equilibrio: «Una situazione che non lascia spazi a possibili dissesti futuri, si spende ciò che si incassa e nello stesso tempo si recuperano gli sperperi che affondano nel passato».
L’assessore snocciola dei numeri: «Questo bilancio per l’anno 2024 paga spese extra di circa 485mila euro dovute per 285mila euro all’acquisto del locale della farmacia comunale e per 200mila euro alle opere propedeutiche alla realizzazione del sottopasso carrabile. Ancora presente il recupero del disavanzo per circa 356mila euro. Tengo a precisare che un ente che è in grado di assorbire imprevisti per circa 485mila euro già prima della fine dell’anno, senza avere contezza delle spettanze statali e di altre entrate, senza mai ricorrere ad anticipi di tesoreria e altri prestiti bancari, è un ente in equilibrio finanziario. Abbiamo preso l’impegno», conclude Valleriani, «di rimpinguare i settori del manutentivo e turismo in particolare non appena avremo contezza degli importi precisi dei trasferimenti statali».
Il sindaco Andrea Scordella pone l’accento su un aspetto: «Pensavamo di poter investire i soldi in arrivo dall’Aca a seguito della chiusura del concordato, con il quale vantavamo un credito di circa 2,2 milioni, ma abbiamo appreso con grande sorpresa che quasi 1,6 milioni di quel “tesoretto” sono stati imputati in entrata in bilanci precedenti alla mia prima nomina e spesi, sicché, non essendo mai incassati fino al 2023, hanno alimentato il “famoso” disavanzo. Pertanto per poter godere della differenza tra quanto ci spetta e quanto già speso occorre attendere qualche anno, essendo il rimborso del credito dilazionato nel tempo».
Domenico Forcella