ORTONA. Incendio nell’appartamento di via Papa Giovanni XXIII: il giorno dopo arriva la conta dei danni. In seguito al rogo divampato all’interno dello stabile al civico 90 del quartiere Madonna degli Angeli, sono proseguiti fino alla tarda serata di venerdì i rilievi delle forze dell’ordine per stabilire l’entità dei danneggiamenti provocati dalle fiamme. Nella mattinata di ieri, infatti, i vigili del fuoco hanno stilato una relazione con cui hanno diffidato la proprietaria della casa a rientrare nell’appartamento finché questo abbia ottenuto la piena agibilità. Come spiega il sindaco Leo Castiglione, il prossimo passaggio sarà la nomina di un tecnico del Comune che dovrà effettuare un sopralluogo con il tecnico dei titolari della casa e verificare lo stato delle cose al fine di poter dichiarare la piena agibilità e far rientrare i proprietari.
Dalle prime ricostruzioni della vicenda sembrerebbe che in casa, intorno alle 19 di venerdì ci fosse un 17enne insieme a una sua amica. La madre avrebbe riferito che il figlio si sarebbe accorto che in casa si stava sviluppando un incendio, forse causato da un corto circuito partito verosimilmente dalle luci dell’albero di Natale. Il ragazzo si sarebbe poi spaventato e avrebbe abbandonato l’appartamento dopo aver avvisato il nonno e sua madre. Sul posto sono intervenute due squadre di vigili del fuoco, quella di Ortona e quella di Chieti, con il supporto dell’autoscala utilizzata per il soccorso di una donna affetta da asma. Presenti anche quattro mezzi del 118 e i carabinieri. Le cause dell’incendio, comunque, sono ancora tutte da accertare e le dinamiche relative a questa vicenda saranno chiarite nelle prossime giorni.
Alcuni condomini hanno raccontato che non si tratterebbe di un episodio isolato: in alcune altre occasioni il ragazzo si sarebbe trovato coinvolto in vicende simili. Venerdì a lanciare l’allarme è stato un condomino che ha avvistato il fumo nelle scale aprendo la porta della sua casa. Resosi conto della gravità dell’accaduto ha prontamente avvisato i pompieri e i carabinieri. Tanta la paura degli altri inquilini che sono stati momentaneamente allontanati dal palazzo.
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