PESCARA. Si stringe il cerchio intorno ai candidati alle elezioni regionali del 10 marzo 2024. C’è chi è già partito con la caccia alle preferenze, come i 7 della lista pescarese di Fratelli d’Italia che oggi alle ore 12 in Provincia faranno la prima uscita pubblica; c’è chi ha la lista di nomi e cognomi già pronta ma si tiene la porta aperta in attesa di eventuali colpi di scena, come accade in Forza Italia; e c’è chi, decimato dalle fughe verso partiti amici, aspetta ingressi come accade nella Lega. E c’è anche chi è pronto ad annunciare a tutti la rottura personale con il Pd anche se rimane nel perimetro del centrosinistra di Luciano D’Amico.
TORNA L’EX SINDACO? È il caso di Marco Alessandrini, ex sindaco di Pescara tra il 2014 e il 2019, che potrebbe tornare a fare politica da protagonista con una candidatura al fianco dell’ex rettore dell’università di Teramo. Alessandrini, l’ultimo sindaco di centrosinistra a Pescara, non sarebbe candidato con il Pd: avvocato con la passione per la politica, tanto da frequentare in questo tempo sabbatico un master in Management dell’amministrazione pubblica all’università Bocconi di Milano, Alessandrini starebbe pensando di correre per l’Emiciclo con la lista di appoggio a D’Amico. Quasi un messaggio rivolto a una precisa platea di destinatari: con il centrosinistra sì, ma con il Pd no. È un dettaglio che fa riflettere sui rapporti tra l’ex sindaco e il Pd pescarese: una relazione interrotta bruscamente nel 2019, quando Alessandrini, alla fine del primo mandato, non fu ricandidato con il risultato di consegnare il Comune al centrodestra di Carlo Masci (Forza Italia). Adesso, visto che il fuoco della passione politica non si è spento, il probabile ritorno nell’agone politico: il dialogo tra Alessandrini e D’Amico è certamente aperto e l’ex sindaco avrebbe preso tempo prima di rispondere. Altra certezza è che se la stessa richiesta di candidatura fosse arrivata dal Pd, Alessandrini avrebbe risposto immediatamente con la gentilezza e la fermezza di un «no, grazie».
CASA PD Nella lista pescarese del Pd, ci sarà l’uscente Antonio Blasioli e potrebbe esserci anche Antonio Di Marco, ex presidente della Provincia ed ex sindaco di Abbateggio. In bilico tra Pd e lista d’appoggio a D’Amico, la consigliera comunale Marinella Sclocco, ex assessore regionale. Nella stessa lista potrebbe correre Giordano Di Fiore, sindaco di Scafa.
FORZA ITALIA Giochi fatti in Forza Italia dopo una serie di passi indietro per evitare una dispersione di voti interna: insieme al presidente del consiglio regionale uscente, Lorenzo Sospiri, saranno candidati l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Albore Mascia (mentre l’assessore alle Finanze Eugenio Seccia ha deciso di aspettare il prossimo giro), il vice sindaco di Montesilvano Paolo Cilli, l’ex presidente della Provincia ed ex sindaco di Collecorvino Antonio Zaffiri, il vice sindaco di Manoppello Giulia De Lellis, la consigliera di Spoltore Agnese Ranghelli e il vice sindaco di Penne Giuseppina Tulli.
LEGA Partita aperta nella Lega e le trattative potrebbero andare avanti fino a dopo Natale: l’uscente Vincenzo D’Incecco sarà ricandidato, il resto è una tela ancora bianca anche a causa della sequenza di addii e passaggi in FdI. Attesa per la decisione di Nicoletta Verì, assessore regionale alla Salute: da decenni, Verì vanta una dote di migliaia di preferenze che potrebbe essere contesa tra i partiti del centrodestra. Tra i papabili c’è poi Marcello Antonelli, presidente del consiglio di Pescara. E, in virtù di un accordo stretto con Azione Politica di Gianluca Zelli, un posto nella lista del Carroccio potrebbe andare al consigliere Berardino Fiorilli.
M5S Il M5S è ancora alle prese con il caso Pettinari: il consigliere regionale uscente Domenico Pettinari, al termine del secondo mandato, ha annunciato che si candiderà a sindaco con una lista sganciata da centrosinistra e centrodestra. Senza Pettinari, uomo da 10mila preferenze alle ultime regionali, come andrà a finire per il M5S? In lista potrebbe esserci Erika Alessandrini, consigliera comunale.
FDI Oggi alle 12, con le spalle rivolte alla Figlia di Iorio, capolavoro di Francesco Paolo Michetti del 1895, si presenteranno i candidati di FdI: Deborah Comardi (ultima arrivata dalla Lega) e Pasquale Cordoma di Montesilvano, l’assessore pescarese al Turismo Alfredo Cremonese, gli uscenti Leonardo D’Addazio di Penne e Luca De Renzis di Pescara, Manuela Di Fiore di Scafa e Lucia Travaglini di Città Sant’Angelo. Accanto ai 7 fratelli e sorelle ci saranno il presidente della Regione Marco Marsilio, il deputato Guerino Testa e il senatore Guido Quintino Liris.