GUARDIAGRELE. I loro nomi sono Carmelina, Antonietta, Iva, Rosita, Italo, Giancarlo, Ilva, Valerio, Domenico, Laura, Mario, Marilena, Daniela, Omero e Loretta. Sono i protagonisti del “Progetto di…
GUARDIAGRELE. I loro nomi sono Carmelina, Antonietta, Iva, Rosita, Italo, Giancarlo, Ilva, Valerio, Domenico, Laura, Mario, Marilena, Daniela, Omero e Loretta. Sono i protagonisti del “Progetto di teatro sociale” che oggi pomeriggio, alle 16, sarà presentato all’auditorium Teatro del Giardino nello spettacolo “Storia di un seme di lino”, con il coordinamento artistico e la regia di Fabio Di Cocco. Assistenti sono Lina Buompadre, Benedetta Concistoro Di Iulio e Raffaella Coccione. Coordinamento di Anna Lucia Centra, Sarah Pesce, Serena Pompilio, commenti musicali di Davide Fasoli.
«Il progetto», spiega il regista Di Cocco, «nasce dalla collaborazione dell’Ente d’ambito sociale con il Comune di Guardiagrele, la cooperativa Samidad e il centro diurno “I nostri cento colori” frequentato dai ragazzi del comprensori che hanno lavorato sulla pianta del lino e realizzato manufatti. E a questa attività abbiamo legato la drammatizzazione teatrale per presentare i loro lavori. Così diamo valore alla diversità».
«Il progetto», spiega il regista Di Cocco, «nasce dalla collaborazione dell’Ente d’ambito sociale con il Comune di Guardiagrele, la cooperativa Samidad e il centro diurno “I nostri cento colori” frequentato dai ragazzi del comprensori che hanno lavorato sulla pianta del lino e realizzato manufatti. E a questa attività abbiamo legato la drammatizzazione teatrale per presentare i loro lavori. Così diamo valore alla diversità».