PESCARA. C’è l’ombra del dolo nel misterioso incendio che ha distrutto l’automobile di un noto imprenditore della zona parcheggiata per strada, domenica sera in viale Kennedy. Ad accertare le cause del rogo che ha avvolto l’intera carrozzeria della Range Rover, modello Discovery sport, saranno le indagini della squadra volante della questura di Pescara, coordinata dal vice questore aggiunto Pierpaolo Varrasso.
Le fiamme si sono sprigionate intorno alle 21 di domenica sera, quando l’automobile alimentata a diesel era in sosta a bordo strada, accanto a un cantiere in viale Kennedy, in pieno centro. Immediatamente, dopo l’allarme ricevuto dalla sala operativa, è arrivata una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale per spegnere l’incendio e per mettere in sicurezza l’intera zona. Fortunatamente non ci sono stati altri danneggiamenti se non all’automobile dell’imprenditore. Le fiamme non si sono allargate, infatti, ad altri veicoli e non ci sono stati danni a persone o cose. La carcassa carbonizzata della Range Rover è stata avvolta dal nastro catarifrangente ed è rimasta a bordo strada, a disposizione per i successivi rilievi e accertamenti da parte della polizia scientifica.
Le indagini della Volante si stanno concentrando in queste ore sulle telecamere presenti in zona per cercare spunti investigativi ed eventuali dettagli ulteriori per ricostruire la dinamica dell’incidente. I poliziotti dovranno chiarire, in particolare, se si sia trattato di un episodio di natura dolosa oppure se il rogo possa essere partito da un corto circuito. L’ipotesi del dolo sembra essere comunque la più accreditata. (y.g.)