![](https://www.pubblicanews.it/wp-content/uploads/2023/11/ecco-la-nuova-giunta-comunale-berardi-vice-a-critani-il-bilancio.jpg)
SULMONA. «È stato un atto di responsabilità verso la città: ho richiamato le forze di maggioranza all’impegno che era stato sottoscritto con gli elettori, una formazione che ha vinto le elezioni ha il diritto dovere di governare e di andare avanti». È così che il sindaco Gianfranco Di Piero, all’indomani del ritiro delle dimissioni, motiva la sua decisione di continuare la sua esperienza amministrativa a Palazzo San Francesco nel giorno in cui sono ufficiali le deleghe assegnate ai nuovi assessori. La poltrona di vicesindaco è andata a Sergio Berardi, titolare anche all’Urbanistica. A Paola Fiorino le Politiche sociali; a Elio Accardo Lavoro e Trasporti; a Ilenia Rico Lavori pubblici e Pnrr mentre ad Armando Critani va il delicato assessorato al Bilancio. Il sindaco ha spiegato che «si è arrivati al traguardo dopo una fase complessa e articolata attraverso confronti anche duri, nella consapevolezza di evitare lo scioglimento del consiglio comunale e l’ennesimo commissariamento a fronte dei tanti problemi che attanagliano la nostra città». «La giunta è formata da ottimi professionisti in grado di corrispondere ai tanti problemi e ai tanti bisogno della città», ha aggiunto Di Piero.
le deleghe
Il primo cittadino ha tenuto per sè le deleghe riguardanti Sanità, Servizi Demografici, Polizia Locale, Semplificazione Amministrativa e Innovazione e Cultura. Queste nel dettaglio le deleghe assegnate ai cinque nuovi assessori: Sergio Berardi: Vice Sindaco: Urbanistica, Progetti Urbani, Politiche della Montagna, Centro Storico, Pubblica Istruzione, Ambiente, Protezione Civile. Paola Fiorino: Politiche Sociali, Politiche della Casa, Patrimonio, Contenzioso, Pari Opportunità, Legalità e Cittadinanza, Politiche Giovanili, Politiche del Personale. Elio Accardo: Lavoro e Formazione, Trasporti, Traffico e Mobilità Sostenibile, Sport, Commercio, Agricoltura, Industria, Artigianato, Turismo. Ilenia Rico: Lavori Pubblici, Manutenzione e Verde, Rete Gas, Ricostruzione, Servizi Cimiteriali, Pnrr Armando Critani: Bilancio e Finanze, Società Partecipate, Farmacia.
I PRIMI IMPEGNI
I cinque assessori hanno quindi spiegato quali saranno i primi impegni che cercheranno di risolvere a partire dalla prima giunta che è stata fissata a domani mattina. Per l’assessore ai lavori pubblici Rico, l’assoluta priorità è la riapertura del parcheggio di Santa Chiara «che contiamo avvenga prima delle festività natalizie», sottolinea Per il neo assessore al bilancio Critani la priorità è far quadrare i conti anche alla luce del buco da coprire con il Cogesa.
il caso incompatibilità
In mattinata, la consigliera comunale Teresa Nannarone aveva sollevato presunte incompatibilità di alcuni neo assessori. Incompatibilità che il sindaco ha subito escluso. In particolare Armando Critani al quale è stata affidata la delicata delega al Bilancio e alle Partecipate e quindi il Cogesa, che secondo la Nannarone sarebbe uomo del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. Critani è membro supplente dei revisori dei conti della C.T.G.S. Spa, partecipata del Comune dell’Aquila per quanto riguarda la gestione della funivia del Gran Sasso. «Il dottor Critani è un professionista che svolge la propria attività in un ambito lavorativo ben lontano dalla nostra città, quindi non c’è nessuna incompatibilità», ha detto Di Piero. Non esistono uomini che appartengono ad altri; esiste invece una risorsa professionale che chiaramente deve svolgere la propria attività”. L’altro problema riguarderebbe la neo assessora ai Lavori Pubblici Ilenia Rico che da oltre 10 anni lavora nello studio dell’ingegnere pratolano Paolo Petrella, il quale ha molti lavori in corso con il Comune, tra cui la progettazione del liceo classico e ultimo la sistemazione del parcheggio coperto di Santa Chiara. «Sono una libera professionista e ho solo delle collaborazioni con lo Studio Petrella di cui non sono dipendente», precisa l’ingegnere, «e i miei incarichi con il Comune sono tutti chiusi, a partire da quello per la progettazione del liceo classico».
©RIPRODUZIONE RISERVATA