SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA . La Santegidiese mastica amaro dopo il pareggio con il fanalino di coda dell’Eccelenza Pontevomano. Il presidente Carlo Fabrizi analizza così il risultato: «Il pari ci va molto stretto, in virtù di almeno cinque nitide palle gol create e non sfruttate. Dispiace perché la squadra crea, ma raccoglie poco. Interverremo nel mercato invernale per acquistare elementi che fanno al caso nostro, d’intesa con l’allenatore. Al di là di questo, però, resto fiducioso che al termine del campionato agguanteremo la salvezza. Nonostante le tante defezioni, col Pontevomano la vittoria sarebbe stata più che meritata ma alla prima occasione gli avversari ci puniscono». I padroni di casa in 13 incontri hanno conquistato 13 punti, pochi per il gioco che Manari (al sesto gol) e i compagni producono.
Servono due innesti in retroguardia, uno a centrocampo e uno in avanti. Agli ordini di Cichella si sta allenando l’attaccante marchigiano Galli e non è escluso un suo tesseramento, anche se non c’è nulla di ufficiale. Nonostante le assenze di Stefano Cichella, perno del centrocampo (forti dolori alla schiena) e dei difensori Cicconi e Albanesi, del centrocampista Grazioli e di Dioum, che da due settimane non fa parte più del progetto, la squadra ha dimostrato di avere una sua fisionomia di gioco, collaudata grazie alle idee del tecnico che vuole sempre vedere i suoi ragazzi giocare a viso aperto. Domenica trasferta contro il Sambuceto che vanta un punto in più dei giallorossi. Ex di turno il portiere De Deo.
Domenico Laurenzi