ROSETO. Inizierà domani a Roseto nord il rinforzo delle scogliere, nel tratto di spiaggia tra lo stabilimento Sahara e il villaggio Lido D’Abruzzo, ma a Cologna l’erosione è sempre più preoccupante, nonostante i lavori dello scorso anno finanziati con 500mila euro. Da un lato dunque buone notizie per Roseto, dove oltre all’intervento a nord da 800mila euro ne è previsto nel 2024 anche un altro a sud, uno dei tratti più critici del litorale, da 900mila euro. Dall’altro però cresce l’allarme per Cologna dove la situazione è sempre più critica e con un’altra forte mareggiata, secondo gli addetti ai lavori, il muretto del lungomare potrebbe crollare.
Per questo ieri mattina, nel tratto più colpito dall’erosione di fronte alle spiagge dei camping Nino e Stella Maris, c’è stato un sopralluogo da parte di alcuni balneatori, dell’amministrazione comunale e dell’architetto Lucio Ciriolo in rappresentanza del Servizio opere marittime della Regione. «La situazione di criticità è evidente», ha detto il tecnico, «per Roseto ci sono a disposizione ulteriori 500mila euro per opere di difesa della costa. Dobbiamo valutare in Regione questa situazione e vista l’urgenza potremmo utilizzare gli ulteriori fondi per rinforzare le scogliere e cercare così di contenere l’erosione». Uno dei balneatori di Cologna, Domenico Pedicone, ha fatto notare che prima del 2016 la spiaggia c’era, tant’è che si riusciva a garantire cinque file di ombrelloni, ma da quando è stato realizzato il piccolo pennello perpendicolare al lungomare la situazione è sempre più peggiorata. «Lo scorso anno», ha precisato Pedicone, «i lavori sulle scogliere sono stati realizzati, ma ci si è concentrati su quelli a nord, mentre sugli scogli davanti alle nostre concessioni si è fatto poco. Sarebbero necessari ulteriori risorse e spero si possa fare qualcosa a stretto giro, altrimenti per noi diventerà sempre più dura». Sul posto c’erano anche il sindaco Mario Nugnes, il suo vice Angelo Marcone, il consigliere Vincenzo Addazii e il tecnico comunale Guido Cianci. «La spiaggia è preziosa per il nostro territorio, sia a Roseto sia a Cologna», ha sottolineato il primo cittadino, «e deve essere preservata: a Cologna, sicuramente, c’è uno dei tratti più critici e bisogna intervenire». La cooperativa balneatori Roseto-Pineto, ieri rappresentata da Bruno Pierandozzi, e i balneatori di Roseto nord ringraziano l’amministrazione comunale per l’attenzione alla problematica e il sottosegretario alla presidenza della Regione Umberto D’Annuntiis, per le risorse date a Roseto sulla difesa della costa.
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